Redazione AvvisatoreUn istruttore di scuola guida di 34 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 19enne durante le lezioni in auto. Secondo le dichiarazioni raccolte, l’uomo avrebbe adottato lo stesso comportamento con almeno altre 10 ragazze, tutte appena maggiorenni e desiderose di ottenere la patente.
L’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata emessa dal gip di Milano Luca Milani su richiesta del pm Alessia Menegazzo, nell’ambito dell’inchiesta condotta dai carabinieri di Cernusco sul Naviglio. L’arresto è avvenuto nei giorni scorsi e il giudice ha anche applicato, come richiesto dal pm, l’interdizione all’esercizio della professione per un anno.
La 19enne ha dichiarato di essere rimasta paralizzata e di non aver parlato per paura di dover continuare la lezione. Le altre allieve, nonostante non abbiano presentato denuncia, hanno fornito testimonianze che, secondo il giudice, indicano il rischio di una reiterazione del reato.
L’istruttore portava le ragazze in luoghi isolati, anche di notte, per le lezioni di guida, ostacolando così la loro capacità di reazione. Secondo l’accusa di violenza sessuale, l’uomo avrebbe abusato della ragazza tra il 14 e il 18 novembre dello scorso anno. La giovane ha presentato denuncia alcuni giorni dopo.
Un’altra delle allieve ha raccontato ai carabinieri di sentirsi infastidita e intimorita dall’istruttore. Approfittando delle manovre da eseguire durante le lezioni, l’uomo le avrebbe molestate, soprattutto di sera quando era buio. Il giudice ha ritenuto necessario vietare temporaneamente all’indagato l’esercizio della professione di istruttore di scuola guida, che gli ha fornito l’opportunità di delinquere mettendolo in contatto con numerose giovani ragazze.
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