Benedetta Tobagi ha vinto il Premio Campiello con il suo libro “La Resistenza delle donne”. Il libro dà voce alle donne partigiane, spesso ignorate nella storia, attraverso fotografie raccolte in vari archivi. Tobagi ha commentato che voleva creare un album di famiglia inedito della Repubblica, mettendo al loro posto le pagine strappate o trascurate che vedono le donne come protagoniste.
Durante la scrittura del libro, Tobagi è stata travolta dalle storie di queste donne straordinarie che hanno combattuto. Ha dedicato il premio a queste donne coraggiose e a tutte le persone che oggi si oppongono alla ferocia e all’ineguaglianza. Ha anche voluto dedicarlo a tutte le donne che resistono in tutto il mondo, sia nel contesto pubblico che privato, politico e lavorativo, cercando di far sentire la propria voce e quella delle altre.
Benedetta Tobagi ha ricevuto 90 voti dalla Giuria Popolare composta da 300 lettori anonimi. Enrico Carraro, presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, le ha consegnato il premio “vera da pozzo” in argento. Al secondo posto si è classificata Silvia Ballestra con “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” (Laterza) con 80 voti, seguita da Marta Cai con “Centomilioni” (Einaudi) con 57 voti, Tommaso Pincio con “Diario di un’estate marziana” (Giulio Perrone Editore) con 46 voti e Filippo Tuena con “In cerca di Pan” (Nottetempo) con 13 voti. Ci sono state anche due schede bianche.
La cerimonia di premiazione si è svolta al Gran Teatro La Fenice di Venezia ed è stata trasmessa in diretta su Rai 5 e in streaming su Rai Play, con la conduzione di Francesca Fialdini e Lodo Guenzi. Durante la serata sono stati premiati anche Emiliano Morreale per “L’ultima innocenza” (Sellerio) come Opera Prima e Edith Bruck con il Premio Fondazione Il Campiello alla carriera.
Sono stati premiati anche Nicola Cinquetti e Davide Rigiani, vincitori delle due categorie del Campiello Junior, e Elisabetta Fontana, vincitrice del Campiello Giovani con il racconto “Sotto la pelle”. È stato assegnato anche il primo Campiello Natura – Premio Venice Gardens Foundation a Raffaella Romagnolo per il libro “Il cedro del Libano” (Aboca Edizioni).
Il Premio Campiello 2023 ha anche assegnato una Menzione speciale al libro “Come d’aria” (Elliot) di Ada d’Adamo, che è morta all’età di 55 anni il 1 aprile scorso. Durante la cerimonia è stata ricordata anche Michela Murgia, vincitrice del Premio Campiello nel 2010 con il romanzo “Accabadora” (Einaudi), recentemente scomparsa.
La cinquina dei finalisti è stata selezionata dalla Giuria dei Letterati presieduta da Walter Veltroni e composta da Pierluigi Battista, Federico Bertoni, Daniela Brogi, Silvia Calandrelli, Edoardo Camurri, Chiara Fenoglio, Daria Galateria, Lorenzo Tomasin, Roberto Vecchioni ed Emanuele Zinato.
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