La Procura di Ivrea sta conducendo accertamenti complessi e lunghi per determinare le cause dello schianto della Freccia Tricolore vicino all’aeroporto di Caselle, a Torino. Al momento, ci sono due ipotesi principali: uno stormo di uccelli o un guasto al motore. La possibilità di uno scontro con gli uccelli è stata menzionata come una probabilità da verificare. L’aereo, chiamato Pony 4, faceva parte di una formazione a triangolo e si trovava all’ultimo posto sulla coda sinistra. Il pilota, il maggiore Oscar Del Do’, ha segnalato un problema al motore e la necessità di sganciarsi. Secondo Maurizio Fiorilli, responsabile sicurezza dell’Aeroclub Torino, sembra che l’aereo abbia ingerito degli uccelli durante il decollo, causando lo spegnimento del motore. Il pilota ha cercato di portare l’aereo fuori dalla zona e si è lanciato. Nel frattempo, l’aereo è precipitato a terra, esplodendo e continuando a strisciare a grande velocità tra fumo e fiamme. Durante l’incidente, un’auto che viaggiava lungo la strada vicino all’aeroporto è stata coinvolta. La vettura è uscita di strada, si è ribaltata e ha preso fuoco. Una bambina è morta nell’incidente, mentre il fratello di 12 anni ha riportato ustioni di secondo grado su circa il 15% del corpo ed è stato ricoverato in rianimazione. Il padre ha ustioni sul 4% del corpo, principalmente sulla mano sinistra, e la prognosi è di 20 giorni. La madre ha ustioni sul braccio destro e potrebbe richiedere un intervento di chirurgia plastica. Entrambi i genitori hanno ricevuto supporto psicologico.
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