Chiara Ferragni: indagine, beneficenza e Sanremo

Chiara Ferragni rompe il silenzio sull’affaire Balocco

Chiara Ferragni ha deciso di rompere il silenzio riguardo all’indagine che la vede coinvolta insieme ad Alessandra Balocco, AD dell’azienda omonima. La nota è stata rilasciata dai suoi avvocati, Marcello Bana e Giuseppe Iannaccone. La nota afferma: “Sono serena, perché ho sempre agito in buona fede e sono certa che ciò emergerà dalle indagini in corso. Ho piena fiducia nell’attività della magistratura. Con i miei legali mi sono messa subito a disposizione per collaborare e chiarire ogni dettaglio di quanto accaduto nel più breve tempo possibile. Sono però profondamente turbata per la strumentalizzazione che una parte dei media sta realizzando, anche diffondendo notizie oggettivamente non rispondenti al vero.”

Indagine su beneficenza e ipotesi di reato

L’indagine riguarda un’ipotesi di reato per truffa aggravata. Oltre alla beneficenza tramite i Pandori della Balocco, sono stati sollevati dubbi anche sulla beneficenza delle bambole Trudi e su quella delle uova di Pasqua della Dolci Preziosi. La società di Chiara Ferragni ha risposto esplicitamente in merito alle bambole. Inoltre, sono emersi dubbi sulla beneficenza annunciata all’associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, che avrebbe dovuto ricevere l’intero cachet incassato dall’imprenditrice per la conduzione del Festival di Sanremo. L’associazione ha confermato di aver ricevuto l’intero importo.

Conferma dell’associazione D.i.Re

L’associazione D.i.Re ha confermato di aver ricevuto 150 mila euro dall’influencer, tramite bonifico della TBS Crew srl, in data 12 gennaio 2023. L’associazione ha dichiarato: *”L’erogazione liberale è stata destinata allo sviluppo di sportelli lavoro in 16 centri antiviolenza della Rete D.i.Re. I fondi sono stati distribuiti a seguito di una call interna ai centri del 09/05/2023 per la presentazione obiettivi del Fondo Lavoro e avviso per presentazione proposte. Sono stati selezionati 16 centri antiviolenza che hanno ricevuto i finanziamenti a fondo perduto attraverso bonifici effettuati dal 22/06/2023 al 07/07/2023, a seguito della ricezione della convenzione sottoscritta dall’associazione socia.”