Il Movimento 5 Stelle ha sprecato 324 milioni di euro in banchi a rotelle anti-Covid che sono stati semplicemente buttati via. L’ex ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ora fa la preside, approfittando del suo scorrimento di graduatoria avvenuto durante il suo mandato. Questo è stato un colpo di fortuna per lei, ma un danno per l’Italia.
I banchi a rotelle sono stati acquistati in grande quantità per prevenire il contagio di Covid tra gli studenti, ma sono stati tutti gettati via. In molte scuole, sono ammassati nei magazzini perché nessuno li ha ritirati. Lo spreco di denaro è stato enorme anche durante la fase di definizione dell’appalto, curato dal super-commissario Domenico Arcuri, uomo di fiducia di Conte. I banchi avrebbero dovuto costare circa 75 euro l’uno, ma sono arrivati fino a 93 euro. Inoltre, non sono mai stati utilizzati.
Con 324 milioni di euro, avremmo potuto migliorare il sistema di aerazione di tutte le scuole italiane, garantendo agli studenti aria pulita. Avremmo potuto assumere uno psicologo per ogni istituto scolastico, per affrontare le diverse esigenze di dialogo e risolvere i conflitti. Avremmo potuto anche effettuare interventi di bonifica in aree come Caivano, Tor Bella Monaca e nei quartieri residenziali popolari. Insomma, ci sarebbero state molte altre possibilità.
Il Movimento 5 Stelle è diventato la nuova Democrazia Cristiana, con una differenza enorme: la DC aveva una classe dirigente di alto livello che ha contribuito al miracolo economico italiano nei primi decenni del dopoguerra. I pentastellati, invece, hanno portato in Parlamento e al governo persone senza titoli né esperienza politica, con il motto “uno vale uno”. Hanno accumulato debiti nel secondo Paese più indebitato del mondo con misure senza copertura. È stato un disastro e anche un peccato, considerando che misure come quella dei banchi hanno causato la perdita di centinaia di milioni di euro senza nemmeno essere utilizzate.
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