Incidente spaventoso a San Vittore Olona, comune alle porte di Milano, nella notte scorsa. Un uomo di 58 anni è stato denunciato alla Procura di Busto Arsizio per lesioni aggravate dopo aver sparato quattro colpi con la sua pistola, ferendo un ragazzo di 17 anni.
Tutto è successo intorno alle 3 del mattino in via Pisacane. Il padrone di casa, un italiano senza precedenti penali, ha chiamato i Carabinieri di Cerro Maggiore dopo aver sentito dei rumori sospetti provenire dall’esterno della sua abitazione. Ha sorpreso un giovane nel suo giardino e, credendo che fosse un ladro intento a entrare in casa, ha sparato due colpi in aria per metterlo in fuga. Quando il giovane non si è fermato, l’uomo ha sparato altri due colpi, ferendo il ragazzo.
Il giovane ferito è un ragazzo brasiliano di 17 anni che vive a Legnano (Milano). È stato soccorso dal personale medico del 118 e trasportato in codice giallo all’ospedale Niguarda di Milano, dove è ricoverato ma non è in pericolo di vita. I quattro bossoli esplosi sono stati ritrovati nel giardino e sono stati sequestrati dagli investigatori. 
Secondo quanto riferito dal ragazzo, si era semplicemente nascosto nel giardino per sfuggire a un gruppo di suoi coetanei con cui aveva avuto una rissa in un locale vicino. Non era affatto intenzionato a entrare nell’appartamento dell’uomo, ma è finito per essere colpito a causa della paura e della confusione.
Le indagini dei Carabinieri di Cerro Maggiore sono ancora in corso per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e stabilire le responsabilità dell’accaduto. Tuttavia, l’uomo è già stato denunciato alla Procura di Busto Arsizio per lesioni aggravate. La pistola utilizzata era di sua proprietà e la ha consegnata agli investigatori.
Questa vicenda mette in evidenza l’importanza di fare attenzione ai rumori sospetti e di chiamare le forze dell’ordine in caso di situazioni pericolose. È fondamentale prendere precauzioni per garantire la sicurezza personale e di chi ci circonda, ma allo stesso tempo bisogna evitare di usare la violenza in situazioni ambigue. La paura e l’azione impulsiva possono portare a conseguenze tragiche, come è successo in questo caso.
I dettagli esatti dei fatti saranno stabiliti dalle indagini in corso, ma è importante ricordare che la legge italiana richiede l’uso proporzionato della forza e vieta l’uso di armi da fuoco, a meno che non sia strettamente necessario per difendere la propria vita o quella di altre persone. Al momento, l’uomo è stato denunciato per lesioni aggravate e sarà la magistratura a valutare eventuali responsabilità penali.
La priorità ora è garantire la salute e il benessere del giovane ferito, che sta ricevendo cure appropriate all’ospedale Niguarda di Milano. I Carabinieri di Cerro Maggiore continueranno a lavorare sul caso per fare chiarezza sulla dinamica esatta dei fatti e stabilire tutte le responsabilità coinvolte.
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