A Natale arriva sempre il momento della scelta del giusto abete. Molte famiglie scelgono quello sintetico, più facile da riporre e tirare fuori ogni volta che si presenta il periodo festivo. Esiste però anche quello vero, una scelta più green ed ecologica sotto vari punti di vista. Ovviamente è fondamentale capire come prendersi cura al meglio di un vero albero di Natale.
Come prendersi cura di un vero albero di Natale: i consigli
Se si sceglie un vero albero di Natale, ovviamente bisogna tenere presente che ciò implicherà una maggiore manutenzione rispetto a quello finto. L’abete deve essere trattato alla stregua di una qualsiasi altra pianta e perciò necessità di alcuni importanti accorgimenti. Come prima cosa, una volta arrivato a casa l’albero, bisogna scegliere l’ambiente adatto in cui posizionarlo. Come le altre piante, anche l’abete necessita della luce e quindi una buona idea potrebbe essere quella di metterlo vicino ad una finestra. Attenzione però alle fonti di calore: bisogna evitare che l’albero di Natale sia nei pressi di un termosifone o di una stufa. Se c’è il riscaldamento a pavimento, l’abete dovrà essere protetto con un sottovaso. Al momento degli addobbi, non bisogna scegliere decorazioni troppo pesanti che appesantiscano i rami né che sprigionano calore. Meglio quindi scegliere le luci a LED.
Albero di Natale vero: cosa fare dopo Natale
Finite le festività natalizie e smontate le decorazioni, bisogna continuare a prendersi cura dell’albero. Questi abeti decorativi non sono destinati alla riforestazione ma sono ornamentali. Se si ha un giardino lo si può piantare lì, altrimenti bisognerà cercare un’associazione o un conoscente che lo possa fare. Se lo si pianta sul balcone o in giardino, lo scopo sarà farlo arrivare al Natale successivo. Bisogna ricordarsi di innaffiarlo regolarmente, ma non troppo, e soprattutto di concimarlo in particolare nel periodo estivo. In questo modo reggerà fino al dicembre successivo e magari sarà ancora più bello.
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