La RedazioneNel quinto atto del derby horror del Milan, Stefano Pioli è stato nuovamente indicato come il colpevole principale. Il Milan ha riproposto lo stesso copione delle volte precedenti e ha subito una sconfitta umiliante. L’atteggiamento fragile e impaurito dei giocatori di Pioli è rimasto intatto anche in questo derby, caratterizzando la partita in modo inequivocabile. Con una difesa priva di giocatori importanti, Pioli si è trovato in difficoltà dopo soli 24 minuti, quando Thiaw è stato ammonito e l’Inter ha iniziato a sferrare attacchi continui. Il primo gol dell’Inter è arrivato dopo soli 5 minuti, seguito dal secondo prima dell’intervallo.
Nella conferenza stampa precedente alla partita, il tecnico emiliano aveva dichiarato di aver lasciato alle spalle i derby della scorsa stagione. Tuttavia, gli errori mentali e tattici sembrano essere gli stessi di prima. Il Milan ha affrontato la partita in modo individuale, cercando di avere il controllo del gioco, ma lasciando spazi vuoti in cui l’Inter poteva muoversi liberamente. Il secondo gol dell’Inter ne è stata la conferma evidente.
Nel secondo tempo, Leao ha riacceso le speranze del Milan con un gol che però non ha festeggiato nemmeno. La pioggia ha iniziato a cadere su San Siro e il Milan ha continuato a subire gol inesorabilmente. Alla fine, il Milan ha incassato cinque gol, confermando la sua fragilità in questi derby. Pioli è finito sotto accusa da parte dei tifosi del Milan e le sue dichiarazioni dopo la partita hanno solo aumentato la tensione.
Non sembra esserci stata alcuna lezione appresa o cambiamento di strategia. I tifosi sperano solo che questa serie di sconfitte si concluda.
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