Terni, 17 settembre 2023 – Un detenuto del carcere di Terni si è suicidato impiccandosi mentre stava per essere trasferito nel carcere di Perugia dopo una violenta rissa. Questo è quanto denuncia il Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe) con il segretario dell’Umbria Fabrizio Bonino.
Secondo quanto riportato dal sindacalista, sabato sera una rissa tra detenuti di origine nord africana ha scatenato il caos in una sezione del padiglione di media sicurezza. Quattro detenuti, presumibilmente ubriachi, hanno iniziato a discutere tra di loro e, quando il personale penitenziario è intervenuto, hanno aggredito i colleghi con schiaffi, pugni e lanciando loro oggetti di ogni tipo, inclusi bombolette del gas e maglie insanguinate.
Dopo alcune ore, grazie alla professionalità del personale, è stato possibile riportare la calma. Tuttavia, questa calma è stata solo apparente. Uno dei due autori della rissa, che nel frattempo era stato spostato in una cella in attesa del trasferimento nel carcere di Capanne, si è impiccato. Nonostante l’intervento immediato del personale e dei sanitari, non è stato possibile salvarlo.
La salma del detenuto è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per le indagini del caso. Questo tragico episodio solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza all’interno delle carceri italiane e sulla gestione delle situazioni di tensione tra i detenuti. Il Sindacato autonomo polizia penitenziaria chiede un’attenzione maggiore da parte delle istituzioni e un potenziamento delle misure di sicurezza per evitare che simili eventi si ripetano in futuro.
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