La RedazioneLa segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha criticato il governo per la sua gestione dell’immigrazione, sostenendo che l’unica soluzione per l’Italia sarebbe la redistribuzione obbligatoria delle responsabilità tra tutti i paesi europei. In risposta alle accuse di Giorgia Meloni, che l’ha accusata di fare propaganda, Schlein ha affermato che il fallimento della leader di Fratelli d’Italia è evidente a tutti. Mentre il governo si occupa del problema dell’immigrazione, con la visita di Meloni a Lampedusa insieme a Ursula von der Leyen e la riunione del Consiglio dei ministri oggi, Schlein ha scritto una lettera a Repubblica per esprimere le sue opinioni sulle politiche migratorie. Ha criticato il governo per le sue scelte e ha difeso il lavoro del Partito Democratico. Schlein ha sottolineato che l’Italia ha bisogno della redistribuzione obbligatoria delle responsabilità sull’accoglienza dignitosa tra tutti i paesi europei, una battaglia che il Partito Democratico ha combattuto ma che la destra non ha mai avuto il coraggio di affrontare per non disturbare i propri alleati nazionalisti. Schlein ha anche criticato l’accordo del governo con la Tunisia di Kais Saied, sostenendo che la destra si rende ricattabile da regimi non democratici che chiedono soldi, violano i diritti e non fermano i flussi migratori. Inoltre, ha accusato la destra di aver firmato leggi sull’immigrazione che creano irregolarità e rendono impossibile la gestione dell’accoglienza in Italia, a partire dallo smantellamento dell’accoglienza diffusa. Infine, ha bocciato le misure che verranno approvate oggi in Consiglio dei ministri, definendole odierne e restrittive sulla libertà personale e sulle condizioni di vita dei migranti, ma sottolineando che ciò non ha avuto alcun impatto sul numero di rimpatri.
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