Il numero uno della Lazio, Ivan Provedel, ha segnato un gol da vero attaccante, ripetendo quanto fatto in Serie B il 7 febbraio 2020 durante la partita Ascoli-Juve Stabia. Nonostante sia un portiere di professione, questa volta ha scelto di riabbracciare il suo passato da attaccante. Durante la partita di Champions League contro l’Atletico Madrid, il cross di Luis Alberto è stato perfetto e Provedel ha segnato di testa il gol del pareggio, portando il punteggio sul 1-1. Nonostante l’importanza di questo gol, Provedel ha reagito in modo quasi impassibile, correndo e guardandosi intorno prima di fermarsi sotto la tribuna circondato dai suoi compagni di squadra. È stato un momento sorprendente per tutti, compreso Cataldi che sembrava chiedergli “cosa hai fatto?”. Successivamente, Luis Alberto lo ha baciato e Immobile gli ha preso il viso tra le mani. È stato incredibile vedere Ivan Provedel, il portiere, segnare un gol così importante. Non è la prima volta che Provedel segna un gol, infatti tre anni fa, durante una partita di Serie B, aveva segnato un’altra rete. Il precedente gol è avvenuto durante la partita Ascoli-Juve Stabia, il 7 febbraio 2020, quando Provedel, portiere della Juve Stabia, è riuscito a segnare su un angolo a pochi secondi dalla fine del match. Anche in quel caso, il gol ha portato al pareggio. È stato un omaggio al suo passato da attaccante. Durante la partita contro l’Atletico Madrid, Provedel è stato l’unico giocatore della Lazio a muoversi sul cross di Luis Alberto, mentre tutti gli altri erano fermi, compresi i giocatori dell’Atletico. A La Spezia, Provedel era conosciuto come “il guardiano del faro” e ha sempre cercato di fare più luce possibile, sia nel fermare i tiri avversari che nel segnare gol. La sua passione per il calcio è nata grazie a Gianfranco Zigoni e Renzo Zanet, che lo hanno portato a giocare con la squadra locale, il Liapiave. Nonostante giocasse in attacco, Provedel non amava quella posizione e voleva emulare il suo idolo, Jasin. La sua storia recente è quella di un portiere che la Lazio sta apprezzando molto, mentre Spalletti lo studia attentamente. Il suo debutto in Champions League è stato davvero memorabile.
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