Il questore di Agrigento, Emanuele Ricifari, ha promesso di ascoltare le istanze dei cittadini di Lampedusa durante un incontro che si terrà domani alle 9 davanti alla chiesa. La promessa è stata fatta al termine di una telefonata in vivavoce con Giacomo Sferlazzo, portavoce del movimento Pelagie mediterranee, che si trovava circondato da decine di lampedusani. Durante la chiamata, Sferlazzo ha scherzosamente suggerito di offrire una camomilla anziché un caffè, e il questore ha risposto con un’ulteriore battuta, riprendendo una frase del personaggio di Cetto La Qualunque, interpretato da Antonio Albanese nei suoi film. Sferlazzo ha concluso la conversazione dicendo “Arrivederci signor questore, altrimenti degeneriamo”. L’incontro di domani sarà un’opportunità per i cittadini di Lampedusa di esporre le loro preoccupazioni e richieste al questore, che si è dimostrato disponibile ad ascoltarli.
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