Indagata Chiara Ferragni per truffa con pandoro Balocco

Indagata Chiara Ferragni per truffa aggravata

Chiara Ferragni è stata indagata per truffa aggravata dalla minorata difesa nell’ambito dell’indagine condotta dalla Procura di Milano in relazione al pandoro “Pink Christmas” prodotto dall’azienda piemontese Balocco. La decisione di iscriverla nell’indagine è stata presa dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco. La “minorata difesa” è una terminologia tecnica che indica il consumatore come parte in una posizione di “minore difesa” rispetto al venditore, avendo ricevuto un messaggio ingannevole tramite i canali social dell’influencer.

Coinvolta anche la presidente e ad di Balocco

Anche Alessandra Balocco, presidente e amministratore delegato della Balocco Spa, è stata indagata per truffa aggravata. Oggi, l’azienda dolciaria con sede nel Cuneese ha ricevuto la visita del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, che ha acquisito prove su delega del procuratore Fusco. Sia Chiara Ferragni che Alessandra Balocco saranno presto convocate in Procura a Milano per esporre la propria versione dei fatti.

Modifica dell’ipotesi di reato in seguito all’informativa delle fiamme gialle

Nella mattinata di lunedì 8 gennaio, la Guardia di Finanza ha depositato in Procura la prima informativa nell’ambito dell’inchiesta sul pandoro rosa prodotto da Balocco e promosso dall’imprenditrice digitale. Tale documento ha modificato l’ipotesi di reato da frode in commercio a truffa, evidenziando una serie di email del 2021 tra lo staff di Chiara Ferragni e quello della Balocco. In una nota diramata dall’influencer, si legge: “Sono serena perché ho sempre agito in buona fede e sono certa che ciò emergerà dalle indagini in corso. Ho piena fiducia nell’attività della magistratura e con i miei legali mi sono messa subito a disposizione per collaborare e chiarire ogni dettaglio di quanto accaduto nel più breve tempo possibile. Sono profondamente turbata per la strumentalizzazione che una parte dei media sta realizzando, anche diffondendo notizie oggettivamente non rispondenti al vero.”

Questo è quanto emerge dall’indagine in corso su Chiara Ferragni e Alessandra Balocco in relazione al pandoro “Pink Christmas”. Le due donne saranno chiamate a esporre la propria versione dei fatti in Procura a Milano.