La RedazioneIl fenomeno del “Barbie botox” sta spopolando sui social media, ma i medici estetici stanno lanciando l’allarme su questa tendenza pericolosa. Il “Barbie botox” è un intervento che mira ad allungare e rendere più sottile il collo, ispirandosi alla famosa bambola. Su TikTok, molti video mostrano le persone che si sottopongono all’iniezione e poi mostrano i risultati con soddisfazione. Tuttavia, i medici avvertono che l’uso della tossina botulinica per questo scopo è assurdo e potenzialmente pericoloso.
Secondo Emanuele Bartoletti, presidente della Società italiana di medicina estetica, inseguire queste mode è pericoloso e rappresenta una deriva nella medicina estetica. La medicina estetica dovrebbe essere utilizzata per correggere inestetismi reali e problemi psicologici, non per inseguire tendenze estetiche superficiali. La tossina botulinica non è indicata per rendere sottile e lungo il collo, ma per il trattamento delle rughe del viso. Inoltre, l’intervento comporta rischi per i muscoli del trapezio e della deglutizione.
Gloria Trocchi, vicepresidente della Società italiana di medicina estetica, avverte che il botulino somministrato in modo non corretto o con un dosaggio errato può causare effetti collaterali e non ci sono informazioni certe sugli effetti a lungo termine sui muscoli del trapezio, soprattutto nei soggetti giovani.
Il problema non è che qualcuno voglia avere il collo come quello di Barbie, ma l’emulazione e l’omologazione che si diffondono attraverso i social media. Il problema è la convinzione che la bellezza sia nell’essere tutti uguali e piatti, eliminando le differenze e le peculiarità che ci rendono unici. La chirurgia estetica dovrebbe essere utilizzata per migliorare la propria autostima e non per inseguire un modello di perfezione imposto dall’esterno.
In conclusione, il fenomeno del “Barbie botox” rappresenta una tendenza pericolosa e superficiale. È importante riflettere sulle motivazioni dietro questi interventi e promuovere l’accettazione di sé stessi e delle proprie differenze.
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