Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha annunciato a Trieste la proposta di aggiungere un comma all’articolo 119 della Costituzione italiana per riconoscere e valorizzare il mare. Nonostante l’Italia sia una nazione marittima per eccellenza, la parola “mare” non viene mai menzionata nella Carta costituzionale. Musumeci ha sottolineato la necessità di un nuovo approccio culturale che ponga maggiore attenzione al mare, iniziando proprio dalla Costituzione.
Il ministro ha presentato la sua proposta al Parlamento durante il Forum “Risorsa Mare”, un evento di due giorni organizzato dal ministero in collaborazione con il Gruppo Ambrosetti. Durante il forum, sono stati affrontati diversi temi legati al mare, tra cui la sua importanza economica e le sfide che deve affrontare.
Musumeci ha sottolineato che il mare può diventare uno dei motori di crescita più efficaci per l’Italia. Ha evidenziato l’importanza di tutelare e valorizzare il mare, non solo per preservare l’ambiente marino, ma anche per sfruttarne le potenzialità economiche. Il ministro ha sottolineato che l’Italia ha una posizione geografica privilegiata, con un’enorme estensione di costa e una vasta zona economica esclusiva, che offre molte opportunità per lo sviluppo di attività legate al mare.
La proposta di Musumeci mira a riconoscere ufficialmente l’importanza del mare nella Costituzione italiana e a impegnare la Repubblica nella sua tutela e valorizzazione. Il ministro ha sottolineato che questo obiettivo non dovrebbe essere scontato, ma richiede un impegno da parte di tutti. La proposta sarà ora valutata dal Parlamento, che dovrà decidere se accoglierla e apportare le modifiche necessarie alla Costituzione.
In conclusione, Musumeci ha evidenziato l’importanza di un nuovo approccio culturale che ponga maggiore attenzione al mare. Ha sottolineato che il mare può diventare uno dei motori di crescita più efficaci per l’Italia e ha annunciato la sua proposta di aggiungere un comma all’articolo 119 della Costituzione per riconoscere e valorizzare il mare. La proposta sarà ora valutata dal Parlamento.
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