Morgan, il cantautore noto come Marco Castoldi, è spesso al centro di polemiche a causa delle sue parole e azioni. Il suo comportamento eccentrico, che lo caratterizza come un vero artista geniale e tormentato, lo ha spesso portato a eccedere con fatti e parole.
Uno dei momenti più noti è stata la polemica con il collega Bugo durante il Festival di Sanremo 2020. In quell’occasione, Morgan ha cambiato le parole della canzone in gara sul palco e ha accusato Bugo. Ha poi abbandonato il palco, creando uno spettacolo teatrale diventato un meme virale.
Ma Morgan non riesce a stare calmo per molto tempo e recentemente è stato protagonista di una nuova polemica, per la quale si è prontamente scusato, anche se il polverone era già stato sollevato. Oggi parla una persona che lo conosce bene. Vediamo di chi si tratta e cosa è successo.
Durante uno spettacolo musicale in Sicilia intitolato “Battiato: Segnali di vita e di arte”, Morgan ha avuto un brutto sfogo quando qualcuno dal pubblico ha richiesto un brano del cantante a cui era dedicato l’evento. Morgan ha reagito in modo esagerato, insultando gli spettatori in vari modi e invitandoli ad ascoltare Marracash o Fedez. Alla fine, ha rivolto l’epiteto di “fro**o” a chi si è alzato per andarsene, stanco di ascoltare gli insulti. Questo ha scatenato la furia del web.
La polemica non si è fermata e nelle settimane successive tutti hanno dato la loro opinione sull’accaduto. Alla fine, Morgan si è scusato per le parole dette in un momento di rabbia, difendendosi dall’accusa di omofobia. Anche sua figlia Anna Lou, avuta 22 anni fa dall’ex compagna Asia Argento, ha commentato l’incidente durante un’intervista a Verissimo. Ha detto: “Parlare di papà non è facile per me perché mi manca come persona. Gli voglio bene e vorrei vederlo più spesso. Il nostro rapporto è bello, abbiamo belle conversazioni, ma mi piacerebbe averlo più presente nella vita quotidiana. Non voglio metterlo in cattiva luce perché ognuno fa del suo meglio. Non provo rancore”.
Ha poi commentato l’incidente dicendo: “So che lui non è una persona omofoba, che non prova odio o discrimina. Ma una cosa che mi dispiace è che nella società sia comune usare certe parole come un insulto. È volgare, non tanto per lui ma per molte persone. Io faccio parte della comunità LGBTQIA+ e so cosa significa essere discriminati per certe cose. Non ho detto nulla a lui perché so che è solo un intercalare, ma so che non va giustificato. Le persone ne soffrono. Sono parole dure, che le persone sentono mentre subiscono violenze”.
In conclusione, Morgan è ancora al centro del dibattito a causa delle sue parole e azioni. Anche se si è scusato, la polemica continua. La figlia Anna Lou ha difeso suo padre, ma ha anche sottolineato l’importanza di non usare certe parole come insulto. Ora spetta al pubblico decidere come giudicare Morgan e le sue azioni.
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