José Mourinho ha tenuto una conferenza stampa alla vigilia della partita tra Roma ed Empoli, che segna la ripresa della Serie A dopo la pausa per le nazionali. Il tecnico portoghese ha parlato dell’avversario e delle aspettative per la sua squadra.
Mourinho ha commentato il cattivo avvio dell’Empoli, sottolineando che ciò che conta non è come si parte, ma dove si arriva. Ha ammesso che le partite contro l’Empoli sono sempre state difficili e che la sua squadra si è preparata al meglio per vincere la prima partita in campionato.
Il giornalista ha poi chiesto a Mourinho se conferma la sua precedente dichiarazione sulla posizione della Roma tra il quinto e l’ottavo posto. Mourinho ha risposto che Chris Smalling non sarà disponibile per la partita di domani e che sarà difficile portarlo in panchina. Ha anche sottolineato che avere giocatori come Lukaku e Azmoun non è stato facile sul mercato e che la squadra sarà sicuramente diversa se avrà tutti i giocatori a disposizione. Ha menzionato anche Belotti ed El Shaarawy come giocatori importanti. Mourinho ha concluso dicendo che non sa dove la squadra potrà arrivare, ma il suo obiettivo è vincere sempre la prossima partita.
Il giornalista ha poi sollevato il tema della fatica mentale dei giocatori, considerando che la Roma ha giocato 110 partite nelle ultime due stagioni. Mourinho ha risposto che raggiungere due finali europee e giocare così tante partite è stato importante per la città di Roma e per l’autostima del gruppo. Ha ammesso che alcuni giocatori hanno accusato la fatica nella scorsa stagione, ma quest’anno la squadra ha molta qualità. Ha sottolineato l’importanza di rimanere tranquilli ed equilibrati, pur riconoscendo che i punti sono importanti.
José Mourinho ha quindi concluso la conferenza stampa, lasciando aperte le aspettative per la partita di domani sera.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it