Nel drammatico incidente delle Frecce Tricolori avvenuto lo scorso weekend a Caselle, che ha causato la morte di una bambina di 5 anni, il padre della piccola, Paolo, è rimasto ferito. Dopo l’incidente, Paolo ha lasciato l’ospedale CTO di Torino domenica scorsa, ma è ovviamente distrutto, come qualsiasi padre che perde una figlia. “Ho sentito un forte sibilo e subito dopo ho visto l’esplosione nell’aeroporto”, ha detto Paolo Origliasso, istruttore di guida di 49 anni.
L’aereo non ha colpito direttamente l’auto in cui si trovava la famiglia, ma l’onda d’urto causata dal violento impatto ha devastato l’automobile degli Origliasso, causando la morte di Laura, rimasta intrappolata nell’abitacolo in fiamme. La madre Veronica e il fratellino di 12 anni sono rimasti feriti e sono ancora ricoverati in ospedale, anche se fortunatamente in miglioramento.
L’incidente è avvenuto intorno alle 16:20 di sabato scorso, 17 settembre 2023. L’auto stava viaggiando lungo la parte finale della pista dell’aeroporto, con Paolo Origliasso alla guida e la moglie accanto a lui. Sui sedili posteriori viaggiavano Laura, seduta sul seggiolino sul lato sinistro dell’auto, e il fratellino.
La Ford Fiesta aveva appena superato la zona di San Maurizio Canavese e si stava dirigendo verso Malanghero quando si è verificato l’incidente. Lo scontro è avvenuto sulla fiancata destra dell’auto, che si è poi ribaltata fuori strada finendo in un campo di mais.
Paolo è riuscito ad uscire dall’auto da solo e ha liberato la moglie e il figlio Andrea. Poi l’abitacolo si è riempito di fiamme e fumo. Non è riuscito a salvare Laura né a sganciare il seggiolino. Nel frattempo, la procura di Ivrea ha aperto un’indagine e ha iscritto il pilota Oscar del Dò nel registro degli indagati, precisando che si tratta di un atto dovuto.
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