La senatrice Cinzia Pellegrino ha presentato al Senato la Conferenza internazionale degli Ombudsman, i difensori civici, che si terrà a Roma il 21 e 22 settembre. Durante l’evento, saranno affrontati argomenti di grande rilevanza e difficoltà come il diritto alla salute, la transizione digitale e le violazioni dei diritti umani a livello internazionale.
La senatrice Pellegrino ha sottolineato l’importanza di questo evento, affermando che viviamo nel mondo occidentale dove abbiamo molte tutele, ma è fondamentale confrontarsi con altri 54 Paesi che parteciperanno alla conferenza. Sarà un’opportunità per discutere di temi come i diritti delle donne in Iran, che il governo Meloni ha affrontato, e anche di un tema spesso trascurato, ovvero la situazione tra Russia e Ucraina. La senatrice ha evidenziato che molti non sono a conoscenza degli accordi tra governi comunisti, in particolare tra Cuba e Russia, che coinvolgono il trasferimento di persone come una forma di tratta di esseri umani. Cittadini cubani vengono inviati in Russia con la promessa di un lavoro ben remunerato, ma invece vengono privati del passaporto e costretti a combattere in prima linea. Questo è un vero e proprio inganno.
Anche Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio, ha sottolineato l’importanza della conferenza e ha evidenziato che molti non sono a conoscenza dell’esistenza della figura del difensore civico, che rappresenta un importante strumento per garantire l’accesso ai diritti indipendentemente dall’appartenenza politica.
La conferenza si svolgerà nella sede della Camera di via Campo Marzio e vedrà la partecipazione degli Ombudsman di numerosi Paesi, tra cui Algeria, Tagikistan, Filippine, Cipro e Francia.
L’obiettivo di questo evento è quello di promuovere la discussione su tematiche di grande importanza e difficoltà, al fine di garantire la tutela dei diritti umani a livello internazionale.
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