Il Comune di Firenze ha reso noto che l’ultimo controllo sul pino caduto nella notte in piazza dei Ciompi era stato effettuato a giugno. L’albero, di grandi dimensioni con un diametro di 80 centimetri e un’altezza stimata tra i 16 e i 20 metri, si trovava in un’aiuola del giardino ed era soggetto a controlli periodici da parte di professionisti incaricati dall’amministrazione, secondo il protocollo della Società Italiana di Arboricoltura adottato dal Comune. Questo protocollo prevede il controllo da parte di un professionista specializzato e iscritto all’Ordine.
La pianta, classificata come classe C, era stata sottoposta a un’analisi visiva il 30 giugno 2023. Nello stesso periodo, era stata effettuata anche un’indagine strumentale al colletto per valutare la qualità interna del legno tramite un resistograph. I controlli non avevano evidenziato criticità. L’albero è caduto a causa del cedimento dell’apparato radicale, le cause del quale saranno ancora oggetto di indagine da parte dei tecnici. Ulteriori indagini saranno estese anche agli altri alberi presenti nel giardino.
L’assessore all’ambiente Andrea Giorgio ha dichiarato che, purtroppo, quando si parla di alberi, così come quando si parla di persone, non esiste il rischio zero, nonostante i controlli e le analisi accurate. L’albero caduto era stato sottoposto a controlli periodici negli ultimi due anni e a un controllo strumentale da parte di professionisti competenti. L’amministrazione sta indagando per comprendere le cause del cedimento al fine di trarne informazioni utili per il futuro. Nel frattempo, continuerà l’azione costante di monitoraggio delle piante presenti nel territorio comunale.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it