Putin starebbe preparando le sue forze armate per compiere un test nucleare ai confini dell’Ucraina. E’ quanto si legge sul britannico Times che cita un’informativa inviata dalla Nato agli Stati membri. Si tratta di un rapporto dell’intelligence in cui si avverte di possibili azioni di Mosca fra cui quella di testare il drone sottomarino Poseidon equipaggiato con una testata atomica. Secondo altre fonti, un treno militare russo della divisione nucleare sarebbe partito in direzione dell’Ucraina: l’unità è responsabile delle munizioni nucleari, del loro stoccaggio e manutenzione stando all’analista basato in Polonia Konrad Muzyka. Secondo una fonte di alto livello della difesa occidentale citata dal Times, la dimostrazione di forza più probabile da parte di Putin tramite il ricorso a ordigni atomici avverrebbe nel Mar Nero. Ma “non è impossibile” che il leader del Cremlino possa utilizzare un’arma nucleare tattica in Ucraina. In quel caso però i rischi per i russi sono più alti: “Potrebbero sbagliare e colpire accidentalmente una città russa vicino al confine ucraino come Belgorod”, ha detto la fonte. Per Andrew Futter, professore dell’Università di Leicester ed esperto di armi atomiche, l’aver mobilitato il treno delle divisione ‘nucleare’ rappresenta al momento un avvertimento lanciato da Putin all’Occidente.
Pillole a base di ioduro di potassio
Il Consiglio comunale di Kiev riferisce che sta fornendo ai centri di evacuazione pillole a base di ioduro di potassio in preparazione per un possibile attacco nucleare alla capitale, che è la città più grande dell’Ucraina. Le pillole di iodio possono aiutare a bloccare l’assorbimento delle radiazioni nocive da parte della tiroide se assunte appena prima o immediatamente dopo l’esposizione a radiazioni nucleari. Le pillole verranno distribuite ai residenti nelle aree contaminate da eventuali radiazioni nucleari se sarà necessario evacuarli, ha fatto sapere il Consiglio comunale in una nota.
Discussion about this post