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Quando è necessario tradurre il CV in inglese?

Flag of the United Kingdom, British flag, Union Jack

Quali sono i casi in cui è necessario effettuare la traduzione del proprio CV in inglese? Scopriamolo in questo articolo.

Sempre più frequentemente le persone inoccupate sentono la necessità di tradurre il loro CV anche nella lingua inglese, è un passaggio necessario e fondamentale soprattutto quando si tende a puntare di trovare lavoro all’estero e quindi non si cerca una posizione lavorativa solo in Italia. È un dettaglio che può fare veramente la differenza anche se l’azienda a cui ci stiamo proponendo si trova sul territorio italiano ma collabora all’estero. In questo articolo andremo a scoprire quando è necessario effettuare la traduzione CV italiano inglese e come possiamo fare per ottenere un documento di qualità esaustivo e professionale.

Hai necessità di trovare lavoro all’estero

Se non vuoi lavorare in Italia ma punti al panorama estero è necessario eseguire la traduzione dei tuoi documenti e quindi del tuo CV ed eventuale lettera di presentazione in lingua inglese. La lingua inglese è la lingua principale al mondo quindi qualsiasi sia il paese dove ambisci a lavorare avrai necessità di presentare un CV perfettamente tradotto.

Quando intendi lavorare per una multinazionale italiana

Sempre più aziende italiane collaborano con il mercato estero quindi anche se la tua sede di lavoro è in Italia mostrare un curriculum vitae in inglese può sicuramente fare la differenza. Darai l’aspetto di una persona professionale, preparata e competente nel suo settore di lavoro ma che soprattutto è in grado di lavorare utilizzando anche la lingua inglese, un’abilità ormai scontata che tutti dovrebbero avere.

Quando si vuole ricoprire una mansione estera

Quando si sceglie di voler essere assunti in un’azienda italiana ma che ha una sede all’estero è essenziale mostrare le proprie capacità linguistiche e presentare un curriculum vitae in inglese.

Come va presentato il CV

Nel caso in cui ci apprestiamo a proporci ad un’azienda estera sarà sufficiente inviare una copia del nostro curriculum in inglese, invece quando abbiamo a che fare con un’azienda italiana che lavora anche all’estero o con sede all’estero l’ideale è quello di presentare il CV sia nella lingua originale, e perciò quella italiana, sia in lingua inglese. Se il CV viene presentato in forma cartacea e non è di lunghe dimensioni possiamo presentarlo stampato su entrambi i lati, un lato in italiano e un lato in inglese. Lo stesso discorso vale anche per la lettera di presentazione che è sempre da accompagnare ai nostri curriculum vitae.

Chi realizza questi CV?

Per essere certi di eseguire una perfetta traduzione del tuo CV puoi rivolgerti ad un traduttore professionista oppure ad un’agenzia di traduzioni che la esegua per te. Non è difficile trovare questi servizi ti basta infatti fare una rapida ricerca online per imbatterti in centinaia di candidati differenti, dovrai però assicurarti di affidarti ad un professionista e ad un’agenzia che sia davvero conveniente.

Quali sono i costi da sostenere?

Ogni professionista ha i suoi listini prezzi così come le agenzie, ognuno poi calcola il costo in modi differenti ( a parola, a cartella, a caratteri, a pagina) richiedi sempre un preventivo per non avere sorprese finali.