La RedazioneIl Presidente Nazionale del sindacato Nursing Up, Antonio De Palma, ha evidenziato le criticità del sistema sanitario nazionale in un lungo messaggio. De Palma ha paragonato la situazione attuale degli operatori sanitari a quella di atleti che, dopo una maratona estenuante, vengono superati negli ultimi metri dai propri compagni di squadra. Ha sottolineato che nonostante gli applausi e gli elogi, gli operatori sanitari non vengono adeguatamente riconosciuti e premiati per il loro lavoro.
De Palma ha citato il Ministro della Salute Schillaci, il quale ha richiesto un finanziamento di 4 miliardi di euro per rendere più attrattivo il sistema sanitario italiano. Tuttavia, De Palma ha evidenziato il calo degli iscritti ai test di infermieristica e la fuga delle eccellenze all’estero, dove vengono offerti stipendi più alti e condizioni di lavoro migliori. Ha denunciato anche le dimissioni volontarie degli operatori sanitari dal servizio pubblico e il fatto che molti di loro decidano di lavorare al Sud, dove i salari sono inferiori ma sufficienti per sopravvivere.
De Palma ha sollevato delle domande riguardo all’accordo imminente per portare in Italia infermieri indiani, sottolineando la qualità delle loro competenze e la barriera linguistica. Ha chiesto se il Ministro Schillaci avrebbe proposto la stessa soluzione per coprire la carenza di specialisti medici e ha sottolineato la mancanza di considerazione politica per la professione infermieristica in Italia.
Il Presidente di Nursing Up ha sottolineato la necessità di valorizzare e promuovere gli infermieri e gli altri professionisti sanitari, e di porre fine agli squilibri economici e alle disparità nel settore sanitario. Ha proposto alcune misure, tra cui l’aumento della paga base degli infermieri, l’aumento dell’indennità di specificità infermieristica e l’individuazione di un congedo ordinario di professionalità per il riposo fisico e mentale degli infermieri e delle ostetriche.
Infine, De Palma ha proposto il riconoscimento di un’indennità mensile per i giovani che intraprendono percorsi universitari nel settore sanitario. Ha concluso il suo messaggio sottolineando l’importanza di prendere in considerazione gli infermieri e gli altri professionisti sanitari e di porre fine agli squilibri esistenti nel sistema sanitario nazionale.
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