Ruben Loftus-Cheek, il nuovo giocatore del Milan proveniente dal Chelsea, ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN. Durante l’intervista, ha parlato della partita contro la Roma all’Olimpico e del suo passato con l’allenatore giallorosso José Mourinho. Loftus-Cheek ha smentito le accuse di Mourinho secondo cui si sarebbe tuffato durante una partita. Ha spiegato che nel calcio è normale subire contatti e che lui ha semplicemente sentito il contatto con la sua gamba, senza alcuna simulazione.
Il giocatore ha poi parlato della sua esperienza con Mourinho quando era ancora nel settore giovanile. Ha ammesso che è stato difficile avere Mourinho come primo allenatore, poiché non condividevano la stessa visione del gioco e si sono fraintesi molte volte. Tuttavia, Loftus-Cheek ha sottolineato che con gli allenatori successivi, come Conte e Sarri, ha sempre avuto la sensazione che volessero aiutarlo a migliorare il più possibile.
Queste dichiarazioni di Loftus-Cheek ci danno un’idea della sua mentalità e del suo approccio al calcio. Nonostante le difficoltà incontrate con Mourinho, il giocatore è riuscito a superarle e a progredire grazie agli insegnamenti dei suoi successivi allenatori. Ora, con il suo trasferimento al Milan, Loftus-Cheek ha l’opportunità di dimostrare il suo talento e di continuare a crescere come calciatore.
La partita contro la Roma all’Olimpico sarà un’occasione importante per Loftus-Cheek per mostrare le sue abilità e contribuire alla squadra. Speriamo che il giocatore riesca a dimostrare il suo valore e a ottenere risultati positivi per il Milan. Non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà il futuro per questo giovane talento nel mondo del calcio.
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