Il gruppo ospedaliero internazionale Gvm ha aperto un reparto di cardiochirurgia all’ospedale San Carlo di Nancy a Roma, che è accreditato con il Servizio sanitario nazionale e quindi accessibile a tutti i cittadini. Il reparto è tecnologicamente avanzato e ha già ottenuto un grande successo nel trattamento delle malattie cardiovascolari, specialmente grazie all’utilizzo di tecniche senza bisturi come l’intervento trans-catetere e mininvasivo. Queste tecniche sono state particolarmente efficaci nel trattamento dell’insufficienza mitralica, una patologia spesso sottovalutata che può causare ritardi nel trattamento.
Il coordinatore della Cardiochirurgia di Gvm Care & Research del San Carlo di Nancy di Roma, Giuseppe Speziale, ha sottolineato l’importanza della formazione avanzata nel migliorare le tecniche di intervento. Negli ultimi venti anni, la cardiochirurgia ha subito notevoli cambiamenti grazie ai progressi tecnologici e tecnici. Speziale ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra cardiochirurghi e cardiologi, definendola una “orchestra” che lavora insieme in armonia per ottenere i migliori risultati.
Grazie alle tecniche mininvasive e trans-catetere, come quelle utilizzate al San Carlo di Nancy, il trattamento della valvola mitralica è diventato molto più semplice. Per questo motivo, sono stati sviluppati dei format di lavoro per cardiochirurghi e cardiologi all’interno della Mitral Academy, un’associazione internazionale che si occupa della cultura della valvola mitralica. La Mitral Academy è gemellata con la Mitral Foundation di New York, una delle associazioni mondiali più prestigiose nel campo della valvola mitralica.
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