L’Inter continua a fare la storia del calcio italiano, rimanendo in testa alla classifica con un punteggio perfetto dopo le prime quattro giornate di campionato. Non solo sul campo, ma anche nello stile. L’umiltà dell’allenatore nerazzurro ha ancora una volta prevalso sull’arroganza del tecnico rossonero, che non accetta le critiche per i suoi approcci ai derby e non impara dai propri errori. Dopo la sconfitta per 0-2 nella semifinale di Champions League, aveva cercato di giustificarsi dicendo che il suo giocatore aveva sempre segnato. Ma l’allenatore dell’Inter ha dimostrato di avere ragione, preferendo schierarlo invece di Frattesi, come aveva fatto in Champions con Brozovic. Questo non può essere un caso.
Nonostante la pesante sconfitta, il Milan rimane una squadra ricca di calciatori di qualità e con ampi margini di crescita per la lotta allo scudetto. La squadra è più giovane dell’Inter e ha anche diversi giocatori provenienti dal mercato estero, che hanno bisogno di un periodo di adattamento al calcio italiano. In questo senso, l’allenatore ha ancora molto lavoro da fare per far crescere la squadra e farla diventare competitiva. Ci sarà tempo per testare Bisseck, Pavard e Klaassen, che sono arrivati di recente.
L’Inter sta dimostrando di essere una squadra solida e ben organizzata, in grado di vincere partite anche contro avversari di alto livello. Il merito va anche all’allenatore, che ha dato una precisa identità di gioco e mentalità alla squadra. Come ha detto Stramaccioni in televisione, l’allenatore ex Lazio è ormai diventato un punto di riferimento per i suoi giocatori. La squadra è anche supportata da un pubblico sempre numeroso, che contribuisce a creare un’atmosfera positiva nello stadio. L’Inter sta vivendo un momento storico e sembra destinata a continuare a dominare il campionato.
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