Uomini e Donne: il commento di Isa sulla puntata del 9/01/24
Nel corso degli anni, a Uomini e Donne, si sono verificate così tante situazioni strane che ormai non c’è nulla che possa più sorprendermi.
Tuttavia, devo ammettere che assistere a litigi tra donne per Alessandro Vicinanza riesce ancora a sconcertarmi.
Forse è perché, per pura questione di gusti personali, non trovo Alessandro minimamente attraente (e no, non si tratta di una questione estetica, ma piuttosto di tutto il resto), oppure perché le dame storiche del parterre, in particolare Roberta Di Padua, sembravano essere in attesa di un dio sceso dall’Olimpo che fosse degno del loro interesse. Resto sinceramente perplessa nel vedere tutti questi drammi scatenati da una persona con cui non uscirei neanche per prendere un caffè, anche se mi regalasse tutti i palloncini gonfiati del pianeta Terra. E, diciamocelo chiaramente, Alessandro non è altro che un “scarto” di Ida Platano (e già qui…), attraverso il quale ha cercato inutilmente di dimenticare Riccardo Guarnieri.
La cosa più assurda è che personalmente non mi sembra nemmeno lui il più inquietante in tutta questa storia: cioè, ma Roberta può fare queste tragedie per un tizio che ha frequentato in totale un mese e qualche giorno, mentre lui ha avuto anche una storia (o pseudo tale) di quasi un anno?
Come è possibile che una donna adulta, con tante esperienze alle spalle, concreta e pragmatica come è sempre sembrata Roberta Di Padua, si comporti come una qualsiasi altra persona, piangendo disperata per qualcuno che ha sentito solo al telefono?
Boh, a me sembra follia, sinceramente.
E ok, è sicuro che Alessandro l’abbia illusa con delle frasi che lasciavano sperare in un futuro insieme, ma nel frattempo le diceva anche di essere interessato ad un’altra e che non era intenzionato ad iniziare subito una nuova storia dopo la freschissima chiusura della storia precedente.
Potremmo obiettare che uno che ti dice frasi sul futuro e al contempo ti dice di essere interessato ad un’altra è altamente tossico, e sono d’accordo con voi, ma è possibile che Roberta non se ne sia resa conto? È possibile che abbia sentito solo metà dei suoi discorsi e tralasciato l’altra metà? È possibile che fosse accecata dal sentimento a tal punto?
In tutto questo, la più subdola è Cristina Tenuta, alla quale voglio comunque fare un applauso perché finalmente, dopo un numero indecifrato di anni, sta quantomeno dando un senso alla sua presenza nel parterre, coinvolgendosi attivamente nelle dinamiche senza cercare di rubare il lavoro a Tinì. Tuttavia, non posso non dire che il suo comportamento, tra i tre protagonisti di questo nuovo “triangoletto”, per me è il peggiore in assoluto.
Quel continuo cercare di spingere Alessandro verso Roberta era imbarazzante, perché volente o nolente ridicolizzava Roberta Di Padua, e soprattutto è stato in totale contrasto con ciò che Cristina ha fatto da lì a qualche ora, uscendo con Alessandro e passando le vacanze con lui tra baci e paparazzate in giro per Salerno.
Se Alessandro non ti piace, ti tiri fuori, rifiuti il corteggiamento e ti fai i fatti tuoi. Se invece in qualche modo ti piace, o comunque ti incuriosisce l’idea di uscire con lui, non fai tutta la pantomima della paladina delle donne che non vuole far soffrire inutilmente un’altra donna coinvolta, e ci esci, punto.
Visto che tu e Roberta non siete amiche di vecchia data, e state dentro un programma il cui obiettivo è quello di accoppiarvi con i ragazzi di fronte a voi, penso che se avessi subito deciso di uscire con Alessandro, a lei al massimo sarebbe potuto dispiacere ma non avrebbe avuto nulla da poterti recriminare. Nel momento in cui invece fai tutto il gioco di psicologia inversa, la fai passare per disperata e poi ti passi le feste a Salerno, allora sembri subdola e Roberta ha motivi di incazzarsi e rinfacciarti il comportamento ipocrita.
Il trono di Ida e il trono di Brando
Il trono di Ida è meno interessante del momento in cui tutti gli scrocconi si accalcano sulla macchinetta del caffè durante i balli.
Nel botta e risposta tra i suoi tre corteggiatori, ho sentito i miei neuroni proclamare lo sciopero a tempo indeterminato.
Altra lagna il trono di Brando Ephrikian, in cui la cosa più esilarante, per quanto mi riguarda, è continuare ad assistere alla metamorfosi di Raffaella Scuotto, che da dobermann con la rabbia è passata ad essere una monaca tibetana che dispensa saggezza e predica mitezza.
Tutto il discorso di Brando su come all’inizio non avesse notato Raffaella perché non rientrava nel suo prototipo estetico e su come invece si sia man mano ricreduto, mi ha dato proprio le vibes di Sasi Angelucci che sceglie Paola Frizziero in quanto regina del pueblo.
Chi c’era a quei tempi sa come è andata quella storia, e direi che a questi ragazzotti augurerei qualcosa di diverso.
P.s Scegliete chi vi pare ma muovetevi, sloggiate, scollatevi, andate, che io voglio un altro Trono classico over. E lo voglio con Riccardo. Seduto accanto ad Ida.
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