Il faro di Cape Hatteras, costruito nel 1870, è stato spostato nell’entroterra nel 1999 per garantire maggiore sicurezza. Tuttavia, le fondamenta della sua recinzione originale sono rimaste sulla spiaggia, esposte all’erosione del mare e al movimento della sabbia.
A causa di questi fattori naturali, le fondamenta della recinzione sono note per scomparire e riapparire nel corso degli anni. Di recente, a causa delle onde generate dall’uragano Lee, una parte della recinzione di oltre 150 anni è stata nuovamente rivelata.
L’uragano Lee ha causato onde alte nell’Oceano Atlantico, creando condizioni di mare mosso lungo la costa orientale degli Stati Uniti. Nonostante Cape Hatteras si trovi a centinaia di chilometri di distanza dall’occhio del ciclone, ha comunque subito gli effetti delle onde.
Questo non è la prima volta che le fondamenta della recinzione vengono esposte. Un fenomeno simile si è verificato nel 2020, quando una sezione della fondazione è stata scoperta. Tuttavia, le sabbie mobili hanno nuovamente coperto la fondazione durante la settimana scorsa.
Cape Hatteras è conosciuta come il “Cimitero dell’Atlantico” a causa dei numerosi relitti presenti nella zona. Il faro è stato costruito proprio per proteggere questa pericolosa sezione della costa atlantica. Le onde generate dall’uragano Lee hanno continuato a erodere la sabbia, mettendo in mostra le fondamenta storiche del faro.
Nonostante il continuo movimento della sabbia e l’erosione del mare, il faro di Cape Hatteras rimane un’icona storica e un punto di riferimento per la regione.
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