Roberto Saviano, lo scrittore famoso per il suo libro “Gomorra”, sembra aver perso il suo talento. I giornali e le televisioni hanno sfruttato al massimo la sua fama, mentre lui sembra aver perso la sua ispirazione. Recentemente, Saviano è stato visto a Roma, al Centro Congressi Cavour, sudando copiosamente mentre indossava un abito simile a quello di Gianfranco Fini. Quando i giornalisti gli hanno chiesto se si sarebbe candidato con la Lega, Saviano ha risposto evasivamente, dicendo di essere ancora un soldato e di non poter parlare del suo incontro con Crosetto. Sembrava molto sconfortato, lamentandosi di essere stato “bruciato in piazza”. Sembrerebbe che stia attraversando una crisi come scrittore. Non smetteva di ripetere che doveva tutto a Repubblica e Aldo Cazzullo. Ora, sembra che sia arrivato il turno di Roberto Vannacci, un altro scrittore consumato. Sembra che entrambi siano stati danneggiati dalla loro fama e abbiano perso la loro creatività.
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