Affitto casa, ora puoi vivere dove ti pare senza sborsare 1€: firma questo documento | Ti serve solo lo smartphone

Arriva un’importante svolta nel campo immobiliare, potrai vivere dove desideri senza pagare nulla. Tutti i dettagli.

Il pagamento degli affitti, soprattutto negli ultimi anni, è diventato un problema serio e diffuso. Sono sempre più numerose le persone che non riescono ad affrontare le diverse spese.

Nell’ultimo periodo in particolare, si assiste a quella che si può definire emergenza affitti dovuta all’aumento dei canoni nonostante il mercato degli acquisti sia decisamente stagnante.

L’allarme dell’aumento del prezzo degli affitti si fa ancora più sentire nelle grandi città dove un single o una giovane coppia non riescono a far fronte alle richieste economiche medie.

Tuttavia, qualcosa ultimamente si è smosso grazie al contributo erogato dallo stato a favore di determinate categorie. Si tratta del Bonus Affitti 2024. Scopriamo maggiori dettagli su tale misura nei prossimi paragrafi.

Arriva il Bonus Affitti: cos’è e come funziona

Vi sono alcune categorie di contribuenti, come giovani, studenti fuori sede e persone a basso reddito che hanno diritto alle detrazioni dell’affitto nel modello 730/2024. Si tratta di agevolazioni fiscali rivolte a particolari categorie di locatari in relazione alla sola abitazione principale.

Nello specifico si prendono in considerazione solo i giovani fino a 31 anni che decidono di andare a vivere da soli stipulando un contratto regolare di affitto. In questo caso è contemplata una detrazione pari a 991,60 euro, oppure nel caso in cui la spesa fosse più alta, pari al 20% del canone annuo, con il tetto però dei 2.000 euro. In sostanza  se il 20% del canone annuo risulta maggiore dell’importo di 991,61 euro, l’inquilino potrà portare in detrazione il 20% di canone anziché questa cifra ma fino, comunque, al tetto di 2.000 euro.

Chi può usufruire del Bonus Affitti

Come riportato su SkyTg24, per ricevere l’agevolazione è necessario che l’immobile in locazione sia adibito a residenza e, inoltre, che il contratto venga stipulato prima del compimento dei 31 anni di chi va in affitto. È dedicata, appunto, a giovani d’età compresa tra i 20 ed i 31 anni non compiuti. Inoltre, l’immobile affittato deve essere diverso rispetto alla prima casa dei genitori.

La detrazione è fruibile nei primi quattro anni di stipula del contratto con un limite di reddito pari a 15.493,71 euro, inteso come reddito complessivo personale. L’agevolazione, ancora, può essere suddivisa tra cointestatari del contratto di locazione aventi diritto. Se solo uno ha i requisiti, va precisato, potrà detrarre l’affitto ma solo per la propria quota. Il bonus si indica nel 730 compilando il rigo E71 ed inserendo il codice “4”.