Alessia Fabiani, famosa showgirl, si apre in un’intervista esclusiva con il Corriere della Sera, manifestando tutta la sua delusione dopo l’inaspettata assoluzione dell’ex compagno, Fabrizio Cherubini, dalle accuse di lesioni e maltrattamenti. La donna, visibilmente scossa, condivide il suo dolore e la sua incredulità riguardo alla decisione dei giudici.
Alessia, ora sotto inchiesta per falsa testimonianza, denuncia un possibile pregiudizio nei suoi confronti, attribuito alla sua professione di showgirl. “Sembra che per una donna dello spettacolo la compassione non sia concessa”, afferma con sdegno. Ciò che la rende ancora più amareggiata è il fatto di essere ora considerata imputata, mentre lei si considera solo una vittima in cerca di giustizia.
Ricorda con struggente malinconia i momenti felici vissuti con Fabrizio, prima che la relazione si trasformasse in un incubo di violenza e abusi. Sottolinea il sacrificio fatto per i loro figli, Kim e Keira, di undici anni, frutto di quell’amore che ora è offuscato dal dolore e dall’ingiustizia.
Tra le lacrime, Alessia rivela le umiliazioni e gli insulti subiti da Fabrizio, che l’hanno ferita profondamente anche nel suo ruolo di madre. “Mi ha negato persino il merito di essere una buona madre”, confessa con il cuore spezzato. Nonostante il suo sforzo costante nel prendersi cura dei figli, si sente calpestata e disprezzata.
Nonostante il dolore, Alessia mostra una forza interiore sorprendente, determinata a proteggere i suoi bambini da qualsiasi danno ulteriore. Pur sentendosi annientata dentro, cerca di mantenere un’apparenza di serenità per il bene dei suoi figli, nascondendo il suo tormento anche dietro ai sorrisi sui social.
Alessia confida di aver rinunciato a molte opportunità lavorative e televisive per dedicarsi completamente ai suoi figli e proteggerli dalla sofferenza. Il suo mondo è stato sconvolto dalle accuse e dall’assoluzione dell’ex compagno, ma continua a lottare con determinazione per la verità e per il futuro dei suoi amati Kim e Keira.