Ami il formaggio ma sei a dieta? Dici addio alle rinunce: questi 3 puoi mangiarli sempre, anche a colazione | Non metti 1 grammo

Hai intenzione di metterti a dieta per superare la prova costume e non vuoi rinunciare al formaggio? Ecco quali puoi mangiare senza il timore della bilancia. 

Il termine formaggio deriva dal latino “formaticum“, con cui si indicava la forma di questo prodotto alimentare. Testimonianze certe risalgono all’età dei Sumeri in Mesopotamia nel III millennio a.C., anche se si dice che in Egitto in quel periodo erano già presenti metodi di lavorazione e produzione di formaggio.

Quest’arte sì è affermata sempre più tra i Romani e da allora è diventato il pasto principale dell’uomo soprattutto di quello appartenente alle classi sociali più umili.

Con il passare del tempo sono stati proposti vari tipi di formaggio: a pasta molle, semidura e dura. In Italia quelli certificati sono tantissimi: dall’Asiago alla scamorza. La scelta è davvero difficile!

Se stai seguendo una dieta mediterranea, devi sapere che non è necessario escluderlo perché è fonte di proteine. Si può mangiare anche come spuntino e non solo durante i pasti principali della giornata. Tuttavia e nutrizionisti consigliano tre tipi di formaggio perché così non si mette neanche 1 g in più.

Non rinuncerai al formaggio e non avrai senza di colpa, ecco come fare

I valori nutrizionali sono ottimi, ragion per cui il formaggio non si esclude dalla dieta. Per esempio, un formaggio di stagionatura breve contiene tra 21,1 e 18,1 di proteine e tra 162 e 650 di calcio (Wikipedia).

Secondo quanto riportato sul sito ricettasprint.it ci sarebbero tre tipi di formaggio che potrebbero fare al caso tuo nel caso in cui decidessi di seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata. Andiamo a scoprire quali sono, pur non essendo gli unici nella lista.

Dal Parmigiano alla ricotta, un’esplosione di bontà

In cima alla lista ovviamente non poteva che esserci il Parmigiano, dato che contiene in 100 g pochissime calorie. Rafforza il sistema immunitario e previene le malattie perché nutre il corpo. Contiene anche le vitamine del gruppo B (B2, B6, B12). Dopo c’è lo squacquerone di Romagna doc, ottima fonte di calcio, amminoacidi essenziali e vitamina B2 e contiene lattosio. Il terzo consigliato è lo stracchino per la quantità di calcio e fosforo.

A seguire c’è il mousse di latte con le proteine di buona qualità. In fondo alla lista troviamo la mozzarella con vitamina A, vitamina D e vitamina 12. Possiamo menzionare anche il calcio, sodio, fosforo, magnesio e potassio. Poi c’è la Philadelphia con minerali importanti per la salute delle ossa e dei denti. Da non dimenticare la ricotta con le medesime proprietà. Ciò che conta in fin dei conti è non abusare. D’altronde si sa tutto può essere dannoso se si fa un abuso.