Gabriella Sturani: morta la prima compagna di Vasco Rossi, condivide foto toccanti su Instagram insieme al figlio Lorenzo
Gabriella Sturani, ricordata come la prima compagna di Vasco Rossi, ci ha lasciato all’età di 55 anni, una notizia che lo stesso artista ha condiviso con profondo dispiacere su Instagram. La loro relazione, iniziata nel 1983 e conclusasi due anni dopo, rimane un capitolo importante nella vita del rocker di Zocca, segnata dalla nascita di Lorenzo, il loro figlio.
Un incontro che segna una vita
La storia tra Gabriella e Vasco prende vita nell’estate del 1983, ma il primo sentore di questo incontro risale al 1980, quando Gabriella, allora tredicenne, incrocia per la prima volta il volto di Vasco su un album. La scintilla scocca definitivamente durante un concerto a Lugo, dove Gabriella, con l’aiuto di Guido Elmi, membro dello staff di Rossi, riesce a incontrare il cantante, dichiarandogli audacemente: “Da qui non mi scappi”. Da quel momento, la loro vita si intreccia in una storia d’amore intensa e complessa.
La decisione che cambia tutto
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La loro unione, tuttavia, trova un ostacolo inaspettato quando Gabriella scopre di essere incinta. Per Vasco, quel momento non sembrava quello giusto per abbracciare la paternità, ma Gabriella sceglie coraggiosamente di proseguire la gravidanza. “Forse per incoscienza, non so. Di certo non lo rimpiango”, confida lei a Vanity Fair, sottolineando una scelta di vita che, seppur difficile, non ha mai pentito.
La canzone che racconta una storia vera
Anni dopo la loro separazione, Vasco Rossi tributa a Gabriella una canzone intitolata “Gabri”, un brano che riflette la complessità e la sincerità dei loro sentimenti. Con parole toccanti, il cantante si rivolge a lei, rievocando un amore giovane e tumultuoso che ha lasciato un’impronta indelebile nella sua vita.
Lorenzo: il legame che perdura
Nonostante la fine della loro relazione, Gabriella e Vasco condividono un legame indissolubile attraverso Lorenzo, il loro figlio. Cresciuto dalla madre con determinazione e amore, Lorenzo sviluppa nel tempo un rapporto solido e affettuoso con il padre, consolidato anche da un test del DNA richiesto dal ragazzo stesso. Vasco si rivela essere un padre presente e supportivo, tanto da incoraggiare Lorenzo negli studi fino alla laurea, dimostrando che alcuni legami, sebbene nati in circostanze complesse, possono fiorire in maniera sorprendentemente positiva.