Il caso di Oscar Pistorius: libertà condizionale per l’omicidio della fidanzata nel 2013

La notizia che ha fatto scalpore nel 2013, quando l’ex campione paralimpico Oscar Pistorius è stato condannato per l’omicidio della sua fidanzata Reeva Steenkamp, torna alla ribalta. Secondo quanto riportato da SportMediaset, Pistorius otterrà la libertà condizionale e sarà scarcerato il prossimo 5 gennaio.

La decisione è stata presa dalla commissione incaricata dei rilasci anticipati, che ha valutato il caso e ha stabilito che “il detenuto è idoneo al reinserimento sociale”. Questa decisione arriva dopo che Pistorius aveva chiesto alla Corte Suprema di Pretoria la libertà nel 2022. Tuttavia, lo scorso 31 marzo, la commissione per la libertà vigilata aveva stabilito che “il detenuto non aveva completato il periodo minimo di detenzione”. Di conseguenza, era stato fissato un nuovo processo per l’agosto 2024. Ma a ottobre, la Corte Costituzionale ha rivisto e corretto la decisione presa dalla Corte Suprema di Pretoria, ritenendo che si fosse commesso un errore nel considerare come data di riferimento il novembre 2017, quando la Corte Suprema d’Appello aveva aumentato la pena a 15 anni.

La madre di Reeva Steenkamp, June Steenkamp, non ha partecipato all’udienza sulla libertà vigilata dello scorso 31 marzo, ma ha inviato una lettera alla commissione esprimendo le sue preoccupazioni per la sicurezza delle donne che potrebbero entrare in contatto con Pistorius se non fossero risolti i suoi “enormi problemi di rabbia”.

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