Il Generale Magrini afferma che la mafia è stata colpita ma non debellata
Il Generale di Brigata Luciano Magrini, 54 anni, è il nuovo Comandante provinciale di Palermo. Durante il suo primo incontro con la stampa, ha sottolineato l’importanza di garantire sicurezza e vivibilità ai cittadini. Ha dichiarato che farà tutto il possibile per avvicinare i cittadini alle caserme, in modo che si sentano sicuri e protetti.
Il Generale Magrini ha evidenziato che le stazioni dei Carabinieri rappresentano un presidio di legalità nel territorio. Ha espresso la sua consapevolezza di avere un compito gravoso, ma ha trovato terreno fertile grazie al lavoro del suo predecessore, il generale Giuseppe De Liso, che ha svolto un ottimo lavoro.
Il suo obiettivo principale sarà collaborare con gli organismi preposti, a partire dal Prefetto, per garantire la sicurezza dei cittadini. Ha sottolineato l’importanza di consentire ai cittadini di muoversi liberamente, anche nelle zone periferiche, e di reprimere l’attività criminale qualora si verifichino violazioni della legge.
Il generale Magrini ha riconosciuto di poter contare su una squadra di ufficiali, sottoufficiali e militari molto compatta e valida. Ha sottolineato che lavoreranno insieme alle altre forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini.
Il Generale ha sottolineato che l’incarico che gli è stato affidato è di grande prestigio e responsabilità. Ha ringraziato il Comandante Generale per la fiducia riposta in lui. Ha evidenziato che il territorio di Palermo è sensibile e delicato, con un dispositivo territoriale dell’Arma molto ampio, composto da 12 compagnie e cento stazioni.
Ha annunciato che dedicherà una particolare attenzione alla lotta contro Cosa Nostra e ha ricordato l’arresto del latitante Matteo Messina Denaro da parte dei Ros. Ha sottolineato che continueranno a vigilare e a combattere la criminalità, consapevoli che il fenomeno è stato colpito ma non debellato.
Il Generale Magrini ha sottolineato l’importanza dell’educazione alla legalità, soprattutto nelle scuole. Ha annunciato che cercheranno di incentivare la presenza dei Carabinieri nelle scuole, al fine di aiutare i ragazzi provenienti da famiglie meno fortunate a scegliere la via della legalità anziché scorciatoie pericolose.
Il Generale Magrini è sposato e padre di tre figli. È laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna. Ha frequentato corsi di formazione e ha conseguito diversi master nel campo della sicurezza. Ha una vasta esperienza nell’Arma dei Carabinieri, avendo ricoperto vari incarichi di comando e responsabilità.
Da ieri, il Generale Magrini è il Comandante Provinciale Carabinieri di Palermo e si impegnerà a mantenere alto il livello delle prestazioni, lavorando nel solco dei suoi predecessori.
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