Il Papa risveglia i cuori con il ricordo della guerra mondiale
Papa Francesco ha espresso il desiderio che il ricordo degli orrori della Seconda Guerra Mondiale e dell’Olocausto spinga le persone a riflettere sulla situazione attuale del mondo, che sembra sperimentare una terza guerra mondiale frammentata. Questo messaggio è stato consegnato in una lettera indirizzata al Rettore dell’Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino, in Polonia.
La lettera, firmata da mons. Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, ringrazia l’università polacca per aver pubblicato un libro intitolato “Uccisero anche i bambini. Gli Ulma, la famiglia martire che aiutò gli ebrei”. Questo libro commemora l’amore cristiano dimostrato da alcune persone durante la guerra. La famiglia Ulma verrà beatificata a settembre in una cerimonia che si svolgerà a Markowa, in Polonia.
Il libro, scritto da don Pawel Rytel-Andrianik, vicedirettore del centro Heschel dell’Università polacca e responsabile della sezione polacca di Vatican News-Radio Vaticana, insieme alla vaticanista dell’ANSA Manuela Tulli, è introdotto dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del dicastero per le Cause dei Santi, e da mons. Stanislaw Gadecki, presidente dei vescovi polacchi.
Il Papa venera il sacrificio della famiglia Ulma, composta da Jozef, Wiktoria e i loro bambini, che hanno dato la propria vita per aiutare otto persone di origine ebrea. Questo gesto di abnegazione simboleggia la fedeltà ai valori che non devono mai essere traditi, nemmeno di fronte alla minaccia della morte. Papa Francesco prega affinché questo esempio ispiri sia le generazioni presenti che future.
Il Pontefice benedice gli autori, gli editori, l’Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino e tutti coloro che hanno reso possibile la pubblicazione di questo libro. Auspica che il libro raggiunga molti lettori, che potranno riflettere sul messaggio di amore e sacrificio che rappresenta.
La lettera del Papa sottolinea quanto sia importante preservare il ricordo dei terribili eventi del passato per evitare che si ripetano nel futuro. Attraverso questa beatificazione, la famiglia Ulma diventa un esempio di altruismo e solidarietà, offrendo speranza e ispirazione a tutti coloro che leggeranno il libro.
Papa Francesco invita le persone a pregare per la famiglia Ulma e ad unirsi alla cerimonia di beatificazione, che si terrà a settembre in Polonia. Concludendo la sua lettera, il Papa esprime la sua benedizione a tutti coloro che hanno contribuito alla pubblicazione del libro e a tutti i lettori, affidandoli a Dio con la preghiera.
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