Apple sta esplorando l’uso del grafene e di una scocca in metallo per migliorare la dissipazione del calore negli iPhone 16
Gli iPhone 15 (base e pro), presentati a settembre 2023, hanno avuto problemi di surriscaldamento durante attività intensive come la registrazione video o il gaming. Apple ha risolto il problema con un aggiornamento software, ma sembra che voglia intervenire anche a livello hardware per mitigare ulteriormente il problema.
Secondo un noto insider, Apple sta considerando l’uso di fogli di grafene per dissipare il calore generato dal SoC, insieme a una struttura metallica per la batteria. Il grafene è un materiale che conduce il calore 200 volte meglio del rame, comunemente utilizzato negli smartphone, incluso l’iPhone. Apple ha esplorato diverse alternative, tra cui le vapor chamber e una tecnologia basata sui magneti.
Il grafene è un materiale semiconduttore leggero e resistente che potrebbe essere una soluzione ideale per la dissipazione del calore negli smartphone. Utilizzando il grafene, Apple potrebbe ridurre le dimensioni del sistema di dissipazione del calore, migliorando l’efficienza energetica e l’autonomia degli iPhone.
Inoltre, il grafene è biocompatibile e potrebbe essere utilizzato per creare batterie più sicure. Una scocca in metallo per la batteria potrebbe anche aiutare a dissipare il calore generato dalla ricarica o dall’uso intensivo del dispositivo, poiché il metallo conduce il calore meglio della plastica. Apple potrebbe anche considerare l’uso di vapor chamber o una tecnologia basata sui magneti per migliorare ulteriormente la dissipazione del calore negli iPhone 16.
Non è ancora chiaro quale soluzione Apple adotterà per migliorare la dissipazione del calore negli iPhone 16, ma è evidente che l’azienda vuole risolvere il problema del surriscaldamento che ha interessato gli iPhone 15.
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