L’accordo sulla filiera del tabacco ha favorito una significativa crescita del settore, afferma Carloni della Lega

Il deputato della Lega e Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, Mirco Carloni, ha commentato i rapporti del Centro Studi Divulga che mostrano una crescita significativa nel settore tabacchicolo. Carloni ha sottolineato che l’industria del tabacco ha visto un investimento di oltre 1 miliardo di euro, il che è motivo di soddisfazione.

Durante l’evento ‘Il valore degli accordi di filiera integrata in agricoltura’, organizzato dal centro studi Divulga a Roma presso Palazzo Rospigliosi, è emerso che i coltivatori che hanno aderito all’accordo di filiera tra Coldiretti e Philip Morris Italia hanno ottenuto un vantaggio economico del 25% rispetto a quelli che non hanno aderito. Carloni ha sottolineato che la Philip Morris sta investendo nella ricerca di nuovi prodotti moderni, alternativi e innovativi.

Carloni ha evidenziato che l’accordo tra Philip Morris e Coldiretti, sottoscritto dal senatore La Pietra e dal governo, ha portato a una sostanziale stabilizzazione nel settore. Grazie a questo accordo, gli agricoltori che lo hanno sottoscritto hanno ottenuto maggiori guadagni, soprattutto coloro che hanno adottato metodi di sostenibilità. Questo ha creato una maggiore competitività per un prodotto strategico per l’Italia come il tabacco.

Il deputato ha sottolineato l’importanza di prendere in considerazione il modello di accordo di filiera promosso da Coldiretti e Philip Morris, in modo da poterlo replicare in altri settori. Attualmente, i settori agricoli sono soggetti ad aumenti dei costi operativi e dei prezzi delle materie prime, il che li rende vulnerabili. È quindi fondamentale garantire un prezzo finale equo, poiché questo è un fattore cruciale per la resilienza di tutti i settori agricoli, ha concluso Carloni.

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