L’anno scorso l’alluvione in Emilia Romagna ha segnato un punto di svolta nell’equilibrio climatico italiano, indicando il passaggio della linea di demarcazione climatica dalla siccità nel Nord all’assenza di pioggia e all’alta temperatura nel Mezzogiorno. Questo cambiamento ha evidenziato la necessità di adattamento alle condizioni climatiche in rapida evoluzione e ha portato a una ridefinizione delle politiche idriche nel paese.
L’alluvione in Emilia Romagna e la tempesta Vaia hanno mostrato una violenza eccezionale fino ad allora sconosciuta in Italia. Questi eventi hanno promosso la consapevolezza sull’adattamento alle condizioni climatiche sempre più estreme, evidenziando la necessità di una nuova pagina nelle politiche di gestione delle risorse idriche.
L’ANBI ha sottolineato l’importanza della crescita della cultura dell’acqua in Italia a tutti i livelli, evidenziando la candidatura di Roma e dell’Italia come sede del World Water Forum 2027 come un’opportunità per accelerare questo processo.
Dopo l’alluvione, il Mezzogiorno ha iniziato a soffrire a causa dell’assenza di pioggia e delle temperature costantemente primaverili, compromettendo l’ecosistema dei territori meridionali.
Secondo l’Osservatorio ANBI sulle Risorse Idriche, l’assenza di pioggia e le temperature costantemente elevate stanno causando una grave siccità in diverse regioni meridionali e sulle isole maggiori. I dati del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) evidenziano la gravità della situazione, con una percentuale significativa di territorio e popolazione italiani colpiti dalla siccità estrema e severa.
Nel Mezzogiorno, la situazione idrica negativa si estende anche alla Campania, alla Basilicata, alla Puglia e alla Sardegna, con la scarsità di pioggia che stressa il sistema degli invasi e dei fiumi.
In conclusione, l’attuale equilibrio idrico in Italia richiede non solo interventi immediati per affrontare la crescente siccità in molte regioni, ma anche una riflessione approfondita sulle strategie a lungo termine per adattarsi a un clima in rapida evoluzione. L’importanza di una gestione sostenibile delle risorse idriche diventa sempre più evidente, e la necessità di politiche di adattamento e mitigazione diventa cruciale per affrontare le sfide climatiche attuali e future.