Home Leggi sul Codice Rosso approvate dalla Camera per combattere la violenza sulle donne

Leggi sul Codice Rosso approvate dalla Camera per combattere la violenza sulle donne

favorevolmente la proposta di legge sul Codice Rosso – ha dichiarato Carfagna – perché rappresenta un passo avanti importante nella tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. Finalmente avremo delle norme più stringenti per contrastare questo tipo di violenza e per garantire il sostegno e la protezione alle vittime”.

Anche la presidente di Arcidonna, Lucetta Scaraffia, ha espresso soddisfazione per l’approvazione della legge. “È un risultato significativo – ha affermato Scaraffia – che permetterà di rafforzare la protezione delle donne vittime di violenza domestica. Speriamo che l’entrata in vigore di queste nuove norme possa contribuire a ridurre il numero di femminicidi nel nostro Paese”.

Soddisfazione è stata espressa anche dalla senatrice Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, che ha commentato: “È una vittoria importante, che ci riempie di orgoglio. Finalmente avremo delle leggi più efficaci per combattere la violenza di genere e per garantire alle vittime il sostegno e la protezione di cui hanno bisogno”.

Critiche e astenuti

Tuttavia, non mancano anche critiche e perplessità rispetto alla proposta di legge. Alcuni esponenti del Partito Democratico e di Azione hanno infatti deciso di astenersi durante il voto in Aula. Secondo loro, il testo approvato contiene alcune lacune e non ha affrontato in modo sufficiente la questione dell’educazione di genere nelle scuole e delle campagne di sensibilizzazione contro la violenza di genere.

La presidente della commissione Pari Opportunità della Camera, Alessandra E. Moretti, ha dichiarato: “Siamo favorevoli alla legge sul Codice Rosso, ma avremmo voluto che il testo affrontasse anche in maniera più incisiva l’educazione di genere e la prevenzione della violenza domestica. Il problema della violenza di genere va affrontato a 360 gradi, e non solo con norme punitive”.

Anche Laura Boldrini, ex presidente della Camera, ha espresso le sue perplessità riguardo alla proposta di legge. “Il Codice Rosso è sicuramente un passo avanti nella tutela delle vittime di violenza domestica – ha detto Boldrini – ma avrebbe potuto essere più ambizioso. Sarebbe stato importante inserire misure specifiche per aumentare la sicurezza delle donne, come ad esempio l’istituzione di centri antiviolenza in ogni regione”.

Conclusioni

Nonostante le critiche e le perplessità, l’approvazione della proposta di legge sulle nuove norme al Codice Rosso rappresenta comunque un importante passo avanti nella tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. Le nuove norme garantiranno maggiori strumenti di prevenzione e contrasto della violenza, oltre a un supporto più efficace alle vittime. Resta da vedere come verranno applicate queste norme e quali saranno gli effetti concreti sulla lotta alla violenza di genere nel nostro Paese.

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