Marisa Leo: Omaggio alle donne ispiratrici che mi motivano costantemente

Marisa Leo, una donna di 39 anni, è stata uccisa dal suo ex compagno Angelo Reina, un imprenditore di 42 anni, nel caso di un femminicidio che poteva essere evitato. La coppia, che aveva una bambina insieme, non viveva più insieme da tempo e i loro rapporti erano deteriorati. Reina ha attirato Marisa a un incontro nelle campagne di contrada Ferla, chiedendo chiarimenti, ma invece l’ha uccisa con un arma da fuoco e poi si è tolto la vita.

La tragedia è stata segnalata da un automobilista che ha avvistato una persona armata su un cavalcavia dell’autostrada A29. Quando la polizia stradale è arrivata sul posto, l’uomo era già morto. Le indagini sono state affidate alla Squadra mobile della questura di Trapani.

Reina gestiva un vivaio di famiglia e aveva una bambina con Marisa, ma i due non erano più insieme da anni. Marisa, responsabile marketing e comunicazione della cantina Colomba Bianca, aveva presentato denunce per stalking in passato, incluso nel 2020. Prima della sua morte, aveva incontrato l’ex convivente presso il vivaio di famiglia, dove è stata uccisa.

Marisa era molto attiva nella lotta contro la violenza di genere. Aveva condiviso un messaggio su Facebook dedicato alle donne coraggiose e si era impegnata nella campagna “Non una di meno” della cantina per cui lavorava. Era una persona amata e rispettata dalla sua comunità, e la sua morte ha scosso profondamente tutti.

Il sindaco di Salemi ha espresso il cordoglio e la vicinanza alla famiglia e ha annunciato che il giorno dei funerali sarà un giorno di lutto cittadino. Anche l’azienda vitivinicola per cui lavorava Marisa ha espresso il suo cordoglio e ha ricordato il suo ruolo fondamentale nell’azienda. I colleghi hanno dichiarato che non possono immaginare una nuova vendemmia senza di lei.

La cantina dove lavorava Marisa è in lutto e il direttore ha pubblicato un post su Facebook in cui ringrazia Marisa per tutto ciò che ha fatto. La comunità è sconvolta da questa tragedia e si unisce nel ricordo di Marisa e nel messaggio di sensibilizzazione contro la violenza di genere che ha lasciato.

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