Messi continua a portare l’Argentina al Mondiale 2026

L’Argentina ha iniziato il suo cammino di qualificazione ai Mondiali 2026 con una vittoria importante contro l’Ecuador. Il match si è disputato al Monumental di Buenos Aires, di fronte a più di 80.000 tifosi entusiasti. Nonostante alcune occasioni sfiorate e un po’ di tensione, sono stati i padroni di casa a sbloccare la partita al 78′ minuto grazie a una magistrale punizione di Lionel Messi, il loro numero 10 indiscusso. Questo gol si è rivelato essere sufficiente per garantire all’Argentina i primi tre punti del girone.

Ma l’Albiceleste non è l’unica squadra a scendere in campo in questa fase di qualificazione. Nella stessa notte si sono svolte anche le partite tra Colombia e Venezuela, e tra Paraguay e Perù. L’unico gol della serata è stato siglato da Rafael Santos Borré, permettendo alla Colombia di battere di misura la nazionale venezuelana. Con questa vittoria, i colombiani si sono uniti all’Argentina in testa alla classifica del girone, entrambi a quota tre punti. Paraguay e Perù invece si sono dovuti accontentare di un pareggio senza reti, guadagnando un punto ciascuno.

Il prossimo turno di partite del girone di qualificazione sudamericano si terrà nella notte tra venerdì e sabato, con Uruguay che affronterà il Cile e Brasile che giocherà contro la Bolivia. La seconda giornata invece si svolgerà tra martedì 12 e mercoledì 13 settembre.

I Mondiali 2026, che si terranno tra Canada, Messico e Stati Uniti, sono sicuramente l’obiettivo principale di tutte le squadre che partecipano a questa fase di qualificazione. L’Argentina, forte del suo trionfo in Qatar, è determinata a confermarsi ai massimi livelli e a fare di nuovo affidamento su Messi per raggiungere questo obiettivo. Il numero 10 si conferma ancora una volta un trascinatore per la sua nazionale, dimostrando di essere ancora in grado di far la differenza in campo e di seguire le orme dei grandi campioni argentini del passato.

Nonostante sia al suo ultimo tratto di carriera, Messi continua a essere un punto fermo per l’Argentina e un giocatore capace di fare la differenza in ogni partita in cui scende in campo. La sua esperienza e le sue doti tecniche sono fondamentali per guidare la squadra verso il successo. Oltretutto, il gol segnato contro l’Ecuador è solo uno dei tanti che ha realizzato con la maglia dell’Albiceleste, raggiungendo quota 104 reti in nazionale.

L’Argentina ha dimostrato di essere pronta a lottare per qualificarsi ai prossimi Mondiali e provare a ripetere il trionfo del 1978 e del 1986. Con Messi a guidare la squadra e con il sostegno dei tifosi, l’Albiceleste ha tutte le carte in regola per raggiungere questo obiettivo. Il viaggio verso il Mondiale si è appena iniziato, ma l’Argentina è pronta ad affrontare tutte le sfide che il cammino di qualificazione le riserverà.

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