Mutuo, i tassi scendono ma la surroga non ti conviene: devi fare così

Ci sono grandi novità per quanto riguarda il mutuo. C’è un calo di tassi, però devi agire in un certo modo per trarre dei vantaggi. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Il mutuo è un contratto tra una parte (mutuante) che consegna all’altra (mutuataria) una somma di denaro per un bene immobile o servizi. Quello più noto è il mutuo bancario richiesto quando si tratta di acquistare degli immobili o degli edifici.

Il termine mutuo era già presente nel diritto romano e indicava il trasferimento di una proprietà da un individuo all’altro. La parte che la riceveva garantiva la restituzione del denaro secondo una scadenza fissa. Questo ci fa capire che non è cambiato tanto nel corso del tempo.

Da un po’ le cose da un punto di vista finanziario non stanno andando nel verso giusto. Nell’ottobre 2023 si è raggiunto il picco massimo dei tassi del mutuo.

Adesso sembra che negli ultimi mesi ci sia la possibilità di fare richiesta di una surroga del finanziamento per risparmiare. Mossa intelligente o no? La risposta è immediata.

In tanti chiedono i vantaggi della surroga: ecco qual è la verità

Surroga o non surroga? Questo è il problema. Infatti le persone che devono fare i conti con un mutuo devono capire bene come agire. È importante trovare una banca disposta ad accettare di effettuare quest’operazione. Non tutte sanno concedendo il dei finanziamenti, in quanto i requisiti richiesti sono sempre più dettagliati ed esigenti.

Per questo motivo sarebbe una mossa saggia chiedere un consulto a chi è esperto del settore. In questo modo potreste sapere se conviene rinegoziare il finanziamento oppure non toccare nulla.

Gli esperti parlano chiaro, ora non c’è più dubbio

Chi è esperto del settore sostiene che non c’è un momento giusto per fare richiesta di una surroga di mutuo. Tuttavia si devono prendere in considerazione dei fattori che possono rivelarsi è essenziale per questa scelta. In primis tutto dipende dal tipo di mutuo e dal tasso che per ora non è stabile. Di conseguenza c’è il rischio di chiederla quando la situazione non gira a nostro favore.

Coloro che hanno scelto un mutuo a tasso variabile devono cestinare l’idea della surroga perché probabilmente si avranno dei tassi più bassi, ragion per cui le rate saranno destinate a scendere anche senza aver fatto richiesta. Si può consultare laddove la differenza di interesse sia notevole, anche se il tutto varia in base alla banca che si prende in considerazione. In sintesi qualcuno consiglia di aspettare qualche altro mese per attendere degli aggiornamenti.