Ndicka e Renato Sanches: incognite in cerca del riscatto!

Evan Ndicka, il difensore francese arrivato alla Roma a parametro zero, ha suscitato grandi aspettative tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Tuttavia, il suo precampionato non è stato esaltante, sollevando dubbi sulle sue condizioni fisiche e sulla sua padronanza tattica. Nonostante ciò, Ndicka non intende accontentarsi di un ruolo secondario nella squadra e punta a riconquistare la fiducia del tecnico e a ritagliarsi uno spazio da titolare già nella prossima partita contro l’Empoli.

Per farlo, il difensore dovrà lavorare duramente per migliorarsi. I numeri della scorsa stagione mostrano che ha avuto qualche difficoltà sia nei duelli aerei, che ha vinti solo il 45% delle volte, sia negli uno contro uno, riuscendo ad evitare il dribbling dell’avversario solamente nel 40% dei casi.

Diversa invece è la situazione di Renato Sanches, che non ha bisogno di dimostrare le sue grandi qualità tecniche. I suoi limiti sono legati unicamente alla resistenza fisica. Nella sua ultima conferenza stampa, il GM Tiago Pinto ha dichiarato che se ci saranno problemi con Sanches, la colpa sarà solo sua, ritenendo che lo staff medico della Roma e la presenza di Mourinho saranno sufficienti per rimetterlo in sesto.

Finora però la scommessa non ha avuto successo: il centrocampista portoghese ha subito un altro infortunio alla coscia dopo soli venticinque minuti contro la Salernitana. Al centro sportivo di Trigoria sta proseguendo il suo recupero e l’obiettivo è farlo rientrare in campo già contro l’Empoli nella prossima partita di campionato. Lo staff medico sta adottando un approccio cauto, ma l’obiettivo è fare in modo che sia disponibile per la ripresa del campionato e per le sfide future.

In conclusione, Ndicka e Sanches rappresentano due giocatori importanti per la Roma, entrambi hanno bisogno di dimostrare il loro valore in campo. Il difensore francese deve lavorare sulla sua condizione fisica e sulla padronanza tattica, mentre il centrocampista portoghese deve superare i suoi problemi di resistenza fisica. La Roma si affida allo staff medico e alla guida di Mourinho per riportare entrambi i giocatori in forma e farli diventare dei protagonisti nel campionato italiano.

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