Nuove misure di contrasto: il decreto Caivano e l’azione contro le baby gang
Il Consiglio dei ministri discuterà domani il cosiddetto Dl Caivano, un provvedimento contenente una serie di misure specifiche per la riqualificazione del comune campano e il contrasto alla criminalità minorile. Questa norma prende il nome dal comune di Caivano, visitato di recente dalla premier Meloni in seguito a fatti di cronaca che hanno avuto luogo nell’area.
Il piano prevede un investimento di circa 30 milioni di euro per la riqualificazione del territorio. In collaborazione con il comune di Caivano, saranno realizzati interventi infrastrutturali per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Un esempio di questi interventi sarà la ricostruzione e riapertura del centro sportivo ex Delphinia, dove si è verificato uno stupro di gruppo su due ragazzine minorenni.
Il Dl Caivano prevede anche misure specifiche per il contrasto alla criminalità minorile. Tra queste rientrano l’utilizzo del Daspo urbano e l’avviso orale del questore per i soggetti minorenni dai 14 anni in su. Sarà anche possibile vietare l’uso di cellulari o altri dispositivi di comunicazione per coloro che hanno ricevuto un avviso orale e sono stati condannati, anche se la sentenza non è definitiva.
Il decreto prevede inoltre misure per le vittime di reati online, consentendo loro di richiedere l’oscuramento o la rimozione dei propri dati relativi ai reati subiti. Verrà istituito un osservatorio sulla devianza minorile con il compito di coordinare programmi per prevenire la dispersione scolastica e promuovere la rigenerazione urbana nelle periferie, nonché l’educazione alla legalità.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha espresso il suo sostegno alle misure proposte, affermando che è auspicabile un provvedimento specifico sulla criminalità minorile per aumentare la sicurezza, i controlli e le sanzioni. Secondo Salvini, abbassare l’età di imputabilità a 14 anni è giustificato in quanto i giovani di questa età sono in grado di intendere e volere e devono assumersi la responsabilità dei propri errori.
L’approvazione del Dl Caivano e l’attuazione delle misure in esso contenute rappresenteranno un passo importante per la riqualificazione del comune di Caivano e per il contrasto alla criminalità minorile. Si spera che tali provvedimenti contribuiscano a garantire maggiore sicurezza e protezione per i cittadini, in particolare per i minori coinvolti in esperienze di disagio e povertà educativa.
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