OpenAI nel caos: Shear diventa il nuovo CEO, un cambiamento che sconvolge l’azienda

Emmett Shear nominato CEO di OpenAI, dimissioni interne e ingresso di Altman e Brockman in Microsoft

Il consiglio di amministrazione di OpenAI ha scelto Emmett Shear, ex dirigente di Twitch, come nuovo CEO, ignorando le richieste di reintegro di Sam Altman. Questa decisione ha portato a diverse dimissioni all’interno dell’azienda, tra cui quelle di Jakub Pachocki, direttore della ricerca, Aleksander Madry, responsabile della preparazione, e Szymon Sidor, ricercatore senior.

Shear, che si è dimesso dalla carica di CEO di Twitch all’inizio di quest’anno, è stato scelto da OpenAI per la sua consapevolezza delle minacce poste dall’intelligenza artificiale. La sua esperienza nel trasformare Twitch in una delle piattaforme video di maggior successo al mondo lo rende la persona giusta per guidare un team di ingegneri di alto livello.

La nomina di Shear rappresenta l’ultimo sviluppo nella controversa rimozione di Altman da OpenAI, che ha scosso la Silicon Valley. La decisione di assumere Shear è stata presa nonostante le richieste degli investitori, guidati da Microsoft e Thrive Capital, di reintegrare Altman. Secondo alcune fonti, Shear non era la prima scelta del consiglio di amministrazione di OpenAI, che aveva contattato almeno due importanti dirigenti tecnologici per guidare l’azienda.

Nessun commento è stato rilasciato da OpenAI o da Emmett Shear riguardo a questa nomina. Nel frattempo, Microsoft ha annunciato che Altman e il co-fondatore di OpenAI, Greg Brockman, si uniranno al nuovo gruppo di ricerca sull’intelligenza artificiale avanzata dell’azienda. Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha dichiarato che sono entusiasti di accogliere Altman e Brockman e che forniranno loro tutte le risorse necessarie per avere successo.

Questa decisione da parte di Microsoft rappresenta un duro colpo per OpenAI. Altman è stato uno dei co-fondatori di OpenAI nel 2015 ed è stato il suo CEO per sette anni, mentre Brockman è stato presidente esecutivo per quattro anni. La nomina di Shear e l’ingresso di Altman e Brockman in Microsoft indicano che la comunità dell’intelligenza artificiale è divisa su come dovrebbe essere governata.