Home Comunicati Serie A, ancora tanti esiti in ballo: come andrà a finire?

Serie A, ancora tanti esiti in ballo: come andrà a finire?

Spielball, adidas, Symbolbild

Archiviato l’esito più prevedibile di questa stagione, con l’Inter che si è aggiudicata il 20° campionato della sua storia battendo 2-1 il Milan nel derby più atteso degli ultimi tempi, la Serie A ha da pronunciare ancora numerose sentenze.

Appellandoci altresì ai pronostici Serie A vincenti dei più noti esperti del settore, abbiamo cercato di riassumere quello che potrebbe accadere nei cinque turni che ci separano dalla fine.

La zona Europa

Cominciamo con la zona Europa, più o meno nobile a seconda dei posizionamenti che verranno raggiunti dalle formazioni in lizza.

Se in questa corsa sembra essere certi di un posto in Champions League sia il Milan (69 punti) che la Juventus (64), e grazie alla vittoria nello scontro diretto anche il Bologna (62), la lotta alle spalle di questo trio pronto a competere per la coppa dalle grandi orecchie sembra essere molto più avvincente.

Nell’ordine, infatti, troviamo Roma (55), Atalanta (54), Lazio (52), Napoli (49) e Fiorentina (47), con Roma, Atalanta e Fiorentina con una partita in più da recuperare.

La parte finale del campionato della Roma è piuttosto intensa e, peraltro, concentrata in tempi frenetici: fermo restando il recupero della conclusione del match contro l’Udinese, gli uomini di De Rossi saranno impegnati in trasferta a Napoli, in casa contro la Juventus, in trasferta con l’Atalanta e, infine, Genoa e Empoli, rispettivamente in casa e fuori. In mezzo, i due match con il Bayer Leverkusen e, sperano i tifosi giallorossi, anche la finale di Europa League. Finale dunque complesso, con poco tempo per il riposo. Difficoltà: 4/5

Passiamo poi all’Atalanta, attesa da un finale più semplice di quello dei giallorossi, almeno sulla carta. Gli uomini di Gasperini sono infatti attesi da Empoli (casa), Salernitana (fuori), Roma (casa), Lecce (fuori) e Torino (casa). A parte lo scontro diretto con i giallorossi, dunque, mancano match di particolare rilievo. In mezzo, però, la semifinale di Europa League contro l’Olympique Marsiglia, che potrebbe rovinare un po’ la preparazione. Difficoltà: 2/5

Un po’ dietro troviamo la Lazio, con un finale di campionato non impossibile da fronteggiare: i biancocelesti sono infatti attesi da Verona (casa), Monza (fuori), Empoli (casa), Inter (fuori) e Sassuolo (casa). Unico match realmente complicato potrebbe dunque essere quello contro i nerazzurri che però, freschi campioni d’Italia, potrebbero affrontare il match un po’ più rilassati. Difficoltà: 3/5

Arriviamo dunque al Napoli, con un finale non tra i migliori. I match parlano di Roma (casa), Udinese (fuori), Bologna (casa), Fiorentina (fuori) e Lecce (casa). L’impegno diretto contro la Roma è forse lo scoglio maggiore, ma attenzione anche ai pericoli a Udine (impegnata per la salvezza), al sempre temibile Bologna e alla Fiorentina. La conclusione con il Lecce in casa, probabilmente già salvo, dovrebbe permettere un più facile congedo. Difficoltà: 3/5

Concludiamo poi con la Fiorentina, la più attardata in questa mini-classifica. Per i viola, l’impegno in Conference League aggrava un calendario non tra i più difficili, con Sassuolo (casa), Verona (fuori), Monza (casa), Napoli (casa) e Cagliari (fuori). Difficoltà 2/5

Insomma, a margine di tale valutazione, in questa rosa ristretta di cinque nomi, è forse l’Atalanta a giocarsi le migliori chance. Difficile che Fiorentina e Napoli, per quanto non abbiano il calendario più favorevole, riescano a recuperare il terreno. Per la Roma, calendario difficile e impegno europeo potrebbero rovinare le opportunità di conservare il quinto posto.

La zona Salvezza

Situazione altresì complicata in zona Salvezza. Qui possiamo considerare sostanzialmente salvo il Lecce e chi sta sopra, e già in B la Salernitana. Ne deriva che rimangono ancora due posti poco ambiti per la serie cadetta, per sei squadre.

Cominciamo dal Cagliari. I sardi hanno 32 punti e godono di un buono stato di forma. Le ultime cinque gare propongono lo scontro diretto alla penultima contro il Sassuolo, che potrebbe rappresentare la chance per staccare il biglietto per la permanenza nella massima serie. Molto si deciderà però con le prossime due partite: una vittoria tra Genoa e Lecce potrebbe dare ai sardi una ulteriore tranquillità. Difficile fare risultato con il Milan, ma l’ultima partita in casa con la Fiorentina potrebbe dare una ultima occasione. A nostro giudizio, i rossoblu non dovrebbero avere grandi difficoltà a rimanere in Serie A, tranne gravi scivoloni.

Buone probabilità di salvezza anche per il Verona (31). È pur vero che i gialloblu hanno la Lazio al prossimo turno, ma superato questo scoglio hanno Fiorentina e Torino in casa, e Salernitana (che sarà già retrocessa) fuori, prima di chiudere in casa con l’Inter. Insomma, troppi turni potenzialmente favorevoli tra le mura amiche, per farsi sfuggire la permanenza in Serie A.

A pari punti troviamo l’Empoli (31), il cui calendario è più complesso. Trasferte contro Atalanta, Lazio e Udinese, e scontri casalinghi con Frosinone e Roma, sono un mix tra sfide di vertice e scontri diretti. E’ vero che c’è un buon margine sulla terzultima, ma tra le tre che hanno scavallato i 30 punti tra quelle qui citate, i toscani rischiano di più di essere riassorbiti nelle parti basse.

Entriamo dunque in zona rossa. L’Udinese (28, virtualmente 29 se non dovesse cambiare il risultato nel recupero), ha subito due turni complicati con squadre di alta classifica (Bologna e Napoli) e poi tre scontri diretti (Lecce fuori, Empoli in casa, Frosinone fuori). Insomma, l’impressione è che nel bene e nel male saranno i friulani a decidere le sorti della retrocessione.

Pari punti con l’Udinese è il Frosinone (28). Il calendario non sarebbe tra i peggiori, ma la pressione di dover recuperare terreno potrebbe giocare brutti scherzi agli uomini di Di Francesco: Salernitana, Inter e Udinese in casa, Empoli e Monza fuori casa, potrebbero dare al Frosinone l’opportunità di salvarsi. Occhio all’ultimo match, che potrebbe rappresentare una drammatica sfida salvezza contro l’Udinese.

Penultima in classifica è il Sassuolo (26). Per i nero verdi le cose sono sempre più difficili: perso il match spareggio contro il Lecce, ora hanno Fiorentina (fuori), Inter (casa), Genoa (fuori). Sebbene sia difficile prendere punti in questi tre match, potrebbe esserlo ancora di più con il Cagliari (fuori), in un potenziale match spareggio, e con la Lazio (casa), che potrebbe essere alla ricerca degli ultimi punti europei.

Insomma, dopo la Salernitana, a nostro giudizio sono Sassuolo e una tra Frosinone e Udinese a rischiare di più.