Sintomi varianti Covid-19: aggiornamenti su Eris e Pirola

L’Italia sta affrontando un aumento significativo dei casi di Covid-19, e questo trend si sta verificando anche in Europa. Nella scorsa settimana, nel nostro Paese sono stati registrati 21.309 casi, un aumento del 44% rispetto alla settimana precedente. Secondo una recente indagine condotta dall’Istituto Superiore di Sanità, la variante EG.5 del virus, conosciuta anche come Eris, è attualmente prevalente in Italia. Questa variante, insieme alle sue sottovarianti come la EG.5.1, rappresenta il 41,9% dei casi tra il 21 e il 27 agosto, e sta mostrando un trend in crescita.

Un’altra variante preoccupante è la BA.2.86, conosciuta come Pirola, che è stata rilevata in piccoli numeri in 11 Paesi. L’Organizzazione mondiale della sanità sta monitorando attentamente questa variante per valutarne la trasmissibilità e il potenziale impatto sulla salute pubblica. Le autorità sanitarie stanno prestando particolare attenzione a Pirola a causa dell’elevato numero di mutazioni sulla proteina Spike. La variante BA.2.86 è molto diversa dai ceppi di Sars-CoV-2 attualmente in circolazione, il che solleva timori di un aumento delle reinfezioni. Tuttavia, non ci sono indicazioni che questa variante o la variante Kraken (XBB.1.5)+F456L, siano associate a una malattia più grave o a una riduzione dell’efficacia dei vaccini Covid contro forme gravi della malattia.

Per quanto riguarda i sintomi, i pazienti infettati con la variante Eris, simile all’Omicron, presentano un quadro clinico simile alle manifestazioni classiche di Covid-19. Alcuni sintomi comuni includono congestione nasale, tosse, mal di gola e congestione delle vie respiratorie superiori. È importante non sottovalutare questi sintomi, anche se si tratta di una variante dominante come Eris. Per quanto riguarda Pirola, i sintomi includono febbre alta, raffreddore e perdita del senso del gusto o dell’olfatto.

Fortunatamente, la società farmaceutica Moderna ha annunciato che il suo vaccino anti-Covid aggiornato per la variante Kraken è in grado di generare una forte risposta immunitaria contro la variante Pirola. Secondo i risultati dei trial clinici, il vaccino anti-Kraken ha mostrato un aumento di 8,7 volte degli anticorpi neutralizzanti contro Pirola nell’uomo. Questi dati sono stati condivisi con le autorità regolatorie e sono stati sottoposti a revisione paritaria. L’azienda farmaceutica è pronta a fornire il suo vaccino aggiornato una volta ottenuta l’approvazione.

In conclusione, l’Italia sta affrontando un aumento dei casi di Covid-19, principalmente a causa delle varianti Eris e Pirola. È importante prestare attenzione ai sintomi e seguire le linee guida delle autorità sanitarie per proteggere la propria salute e quella degli altri. Il vaccino aggiornato di Moderna offre una forte risposta immunitaria contro la variante Pirola, fornendo un’importante protezione durante la stagione autunnale.

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