Strage di Brandizzo: Salvini promette che nessuna responsabilità sarà ignorata

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha tenuto un’informativa urgente del Governo sulla tragedia avvenuta presso la stazione ferroviaria di Brandizzo. Ha sottolineato l’importanza di chiarire al più presto ogni responsabilità e ha promesso che nessuno sarà lasciato impunito. Ha espresso la sua vicinanza ai familiari delle cinque vittime e ha ribadito che anche una sola morte sul lavoro è troppo.

Salvini ha spiegato che, nonostante gli investimenti e le normative, non esistono ancora tecnologie completamente sicure e affidabili nel settore della manutenzione ferroviaria. Il fattore umano rimane determinante e le persone devono comportarsi correttamente. Ha anche dichiarato che tutte le strutture ministeriali sono a disposizione della Procura della Repubblica di Ivrea e che è stata istituita una commissione interna per indagare sulle dinamiche tecniche e organizzative che hanno portato all’incidente. L’obiettivo è presentare una relazione finale entro le prossime settimane.

Riguardo ai commenti sul nuovo Codice degli appalti dei subappalti, Salvini ha precisato che l’incidente è avvenuto quest’estate, mentre l’accordo tra Rfi e la cooperativa Reggio Emilia, che ha poi subappaltato a Sigifer, risale al 2020. Quindi non c’è alcuna correlazione tra l’incidente e il nuovo Codice degli appalti, che entrerà in vigore il 1 luglio 2023. Non si possono attribuire le colpe dell’incidente ad altre norme, appalti o subappalti, in quanto la nuova normativa avrà effetto solo nei prossimi mesi e anni. La norma sul subappalto è stata inserita nel nuovo Codice su richiesta dell’Ue per evitare un procedimento d’infrazione.

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