Home Intrattenimento Video integrale: Turpiloquio di Michele Guardì su Magalli – Non pigliarmi quel maiale – Dettagli e fatti

Video integrale: Turpiloquio di Michele Guardì su Magalli – Non pigliarmi quel maiale – Dettagli e fatti

Michele Guardì, regista de “I Fatti Vostri”, è stato sorpreso in alcuni fuorionda pronunciare espressioni omofobe e sessiste sul posto di lavoro. Le registrazioni, che sono state inviate alle Iene, mostrano il regista utilizzare un linguaggio scurrile e offensivo nei confronti dei colleghi e dei conduttori. Alcuni dei fuorionda erano già apparsi su YouTube in passato, ma senza che fosse possibile identificare chi li aveva pronunciati. Tuttavia, le nuove registrazioni hanno permesso di attribuirle a Michele Guardì, autore e regista di importanti programmi Rai degli ultimi 40 anni.

Le Iene hanno raggiunto Guardì per un confronto, ma il regista ha negato di essere lui a pronunciare quelle parole, sostenendo che si tratta di qualcuno che imita la sua voce. Tuttavia, in seguito ha ammesso che la voce era la sua e ha cercato di giustificarsi dicendo che i fuorionda sono comuni nel mondo dello spettacolo, ma che non riflettono il suo vero pensiero. Ha anche affermato di amare e rispettare le persone e di scherzare con i suoi colleghi.

Le registrazioni dei fuorionda hanno sollevato anche altre questioni, come il fatto che l’autista personale di Guardì sarebbe in realtà un collaboratore del programma pagato dalla Rai. Le Iene hanno evidenziato che questo solleva delle domande sulla correttezza di questa pratica e sul fatto che i contribuenti italiani finanzino l’autista personale di un regista.

In conclusione, le registrazioni dei fuorionda di Michele Guardì hanno suscitato indignazione per il linguaggio offensivo e sessista utilizzato sul posto di lavoro. Il regista ha cercato di giustificarsi, ma le sue spiegazioni non hanno convinto. Inoltre, la questione dell’autista personale pagato dalla Rai solleva delle domande sulla correttezza di questa pratica.